Trecate - Riceviamo e pubblichiamo dal Movimento 5 Stelle Trecate: "Anche martedì 23 febbraio, come MoVimento 5 Stelle di Trecate, abbiamo presenziato al Consiglio Comunale della nostra Città, dove tra gli argomenti trattati, oltre alle varianti al Piano Regolatore e l'approvazione del progetto riguardante l'area di deposito delle biciclette accanto alla Stazione Ferroviaria, c'era anche quello riguardante la mozione finalizzata alla prevenzione ed il contrasto del gioco d'azzardo. Un argomento quest'ultimo, che ci sta particolarmente a cuore e che riteniamo di fondamentale importanza per la salute pubblica tanto da essere, quello della lotta contro la “ludopatia”, uno dei punti del programma che presenteremo alle prossime e imminenti elezioni amministrative. Eravamo fiduciosi che tutti i membri del consiglio, si di maggioranza che di opposizione e in primis il Sindaco (primo responsabile della condizione di salute dei suoi concittadini!), trovassero una strada efficacie sulla quale convogliare insieme le forze e su cui costruire e indirizzare la politica giusta per contrastare e per cercare di mettere un freno a quella che sta diventando una vera e propria tragedia sociale, poiché la “ludopatia” è una malattia che sta rovinando centinaia di famiglie e che si sta trasformando anche in un problema di legalità, infatti sempre più persone iniziano a delinquere per poter far fronte a questa dipendenza. Purtroppo abbiamo assistito all'ennesimo scambio di opinioni fra i vari consiglieri da cui è trasparita una quasi totale impreparazione sull'argomento; c'era chi lo affrontava solo dal punto di vista etico, chi ne ammetteva la poca preparazione a riguardo, chi metteva in risalto la comunque mancanza di introiti economici delle attività che sono sprovviste di apparecchi da gioco, etc.. etc.. ma il momento più imbarazzante si è avvertito quando un consigliere ha preso in considerazione il suggerimento di un cittadino del pubblico, che stava assistendo al Consiglio Comunale che proponeva la limitazione degli orari di attività delle slot-machine... un cittadino, “purtroppo per loro” che parla la stessa lingua ed è perfettamente in linea con le idee del MoVimento 5 Stelle. In virtù di tutto ciò e in assenza di proposte realmente attuabili, abbiamo pensato di attivarci immediatamente e la sera stessa abbiamo provveduto ad inviare una lettera ai Sindaci di Trecate, Cerano, Romentino e Sozzago in cui chiediamo di limitare gli orari di attività delle slot-machine dalle 9 alle 12 e dalle 18 alle 23. Riteniamo infatti che si tratti di una vera e propria guerra che nessun Comune puà vincere da solo, poiché i giocatori potrebbero spostarsi nei paesi limitrofi duranti gli orari in cui è vietato giocare, ottenendo così il solo risultato di penalizzare gli esercenti della propria città. Rientra tra i compiti e le funzione del Comune instaurare un sistema di prevenzione sociale e contribuire, per quanto possibile, al contrasto dei fenomeni di patologia connessi con il gioco, soprattutto per tutelare i soggetti psicologicamente più vulnerabili o immaturi e, quindi, maggiormente esposti alla capacità suggestiva dell'illusione di conseguire tramite il gioco, vincite e facili guadagni. Inoltre, considerato lo smisurato potere delle lobbies del gioco d'azzardo, poter fare un vero e proprio cartello tra Comuni, incrementerebbe di molto le possibilità di successo di questa campagna. Ci auguriamo quindi, che tutti i Comuni chiamati ad attuare questa limitazione d'orario di attività delle slot-machine, aderiscano perchè questa battaglia non è di una sola parte politica ed è combattuta in nome della civiltà che dobbiamo preservare".