Il Pd galliatese sull'ultimo Consiglio comunale

Galliate - Questo il 'report' del Pd galliatese riguardo l'ultimo Consiglio comunale, svoltosi giovedì 26 febbraio. "E' stata relativamente tranquilla la discussione nella prima parte dell’ultimo Consiglio comunale. E’ stata approvata all’unanimità la convenzione che stabilisce la condivisione in forma associata del servizio di segreteria del dottor Fulvio Pastorino con i comuni di Gattinara e Lozzolo (la ripartizione è del a 50% Galliate, 44% a Gattinara e 6% a Lozzolo). L’elezione dei componenti della Consulta dello Sport in rappresentanza del Consiglio comunale ha condotto  alla nomina di Fabrizio Visconti, candidato di Forza Italia, per la maggioranza, e di Marco Ceriotti per la minoranza. E’ stata necessaria la surroga di alcuni incarichi in altri organismi,  con la nomina di Marco Ceriotti nella Commissione regolamenti, Maria Grazia Pedrini nel Comitato di gestione dell’asilo nido, Clelia Taschini nel consiglio della biblioteca. Il Consiglio ha provveduto poi a rettificare quanto erroneamente deliberato nella seduta precedente circa la nomina di Antonio Orsina nella Consulta Servizi sociali, che non era richiesta e che di fatto è decaduto dell’incarico. L’errore era stato rilevato e segnalato al segretario comunale dal Gruppo consiliare PD – PSE e Ceriotti di Progetto Comune. La discussione si è notevolmente animata quando si sono affrontate le tre interrogazioni presentate dai 4 consiglieri di PD – PSE e Ceriotti di Progetto Comune. La prima all’ordine del giorno, sulla compravendita del terreno del Mezzanino, adiacente le rive del fiume Ticino nella zona dell’ex camping Valverde, è stata presentata da Cosimo Bifano, che dal sindaco è stato sarcasticamente apostrofato come piccolo Sherlock Holmes, per il minuzioso lavoro di ricerca effettuato. “Per quale motivo, quasi un anno dopo, non è ancora stato stipulato l’atto notarile di una vendita il cui compromesso è stato sottoscritto tra le parti il 23 maggio 2014 con il versamento di una caparra di 10 mila euro (sui 200 mila previsti dalla transazione); per quale motivo l’acquirente è stato autorizzato dal Comune, a disporre del terreno come proprio, per interventi di pulizia e per la costruzione di una staccionata; quando è prevista la stesura dell’atto notarile definitivo?” le legittime domande poste nella nostra interrogazione, alle quali il sindaco e l’assessore ai Lavori pubblici Frugeri hanno risposto con molto nervosismo, accusando Bifano di mettere a rischio l’esito della compravendita. Per il notevole ritardo sono stati addotti motivi di carattere contabile, legati al Patto di Stabilità che impone alle amministrazioni di spendere gli incassi nello stesso periodo, con la rassicurazione del sindaco che il 1° lotto di terreno verrà rogitato la prossima settimana (120.000 euro), mentre il 2° lotto per la rimanente somma verrà rogitato alla pubblicazione del bando relativo a un terzo lotto di terreno adiacenti agli altri due, sul quale l’acquirente ha dimostrato interesse. Per Ferrari l’autorizzazione di intervento al privato è stata infine data per garantire la pulizia senza oneri per il Comune. Risposta che abbiamo ritenuto non soddisfacente, perché, secondo noi, nel 2014, ci sarebbero stati i tempi per incassare e spendere i 200.000 euro, o anche nei primi mesi del 2015, visto che ormai siamo a marzo, per esempio in interventi sulle scuole e perché dal carteggio tra le parti si evince una certa lacunosità dei principi di trasparenza. “Non si capisce per quale motivo il Comune, dopo aver acquisito il parere del Parco del Ticino, ha autorizzato l’acquirente a costruire una staccionata su un terreno non ancora suo. Un’autorizzazione che, fortunatamente, risulta poi essere stata sospesa. E non si capisce perché, per l’autorizzazione alla pulizia, esiste solo una lettera dell’acquirente controfirmata dal sindaco, quando la funzionaria del settore finanze, in un documento, chiede all’amministrazione specifica determina che sollevi il Comune da ogni responsabilità” e poi, un altro aspetto poco chiaro: “Come verranno utilizzati i 200.000 euro? Per le scuole, come affermato dal sindaco giovedì sera e su Facebook, o per il canile, come indicato nel bilancio di previsione approvato a settembre?” Sull’interrogazione relativa al Bando della Regione Piemonte che avrebbe potuto permettere al nostro Comune di ottenere finanziamento su quattro progetti per interventi a favore dei plessi scolastici, abbiamo assistito alla performance dell’assessore ai lavori pubblici Corrado Frugeri, che a un certo punto ha lasciato stizzito l’aula consiliare. All’assessore sono saltati i nervi dopo l’intervento della capogruppo Laura Meda che ha replicato punto per punto la risposta insoddisfacente  fornita, quando il presidente Bozzola gli ha impedito di controreplicare in rispetto delle prescrizioni del regolamento del Consiglio comunale. E’ andata meglio con l’ultima interrogazione sull’utilizzo dei voucher lavoro, del valore di 4.000 euro, che verranno attribuiti a disoccupati galliatesi in base a una graduatoria redatta a seguito di un bando pubblicato nel 2013, per lavori di piccole manutenzione, cura del verde, eccetera, come spiegato dall’assessore Flora Ugazio su sollecitazione del consigliere Alberto Cantone. Che ha concluso, Cantone, puntualizzando che il nostro gruppo non è affatto contrario al ricorso ai voucher per affidare piccoli lavori ai disoccupati, come contrariamente affermato dal sindaco su Facebook. Con la nostra interrogazione si voleva semplicemente condividere nell’ambito del Consiglio comunale alcune importanti informazioni che potrebbero essere utili a cittadini in difficoltà".