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Il Pdl ha scelto: Rossano Canetta candidato sindaco

Mancuso, Canetta, Nastri, Sozzani e Baraggini

Trecate - Doveva svolgersi la mattina di sabato 5 marzo ed invece è stata fatta slittare di 72 ore, per la precisione 71, e alle 10 puntuali di martedì 8 marzo il Pdl novarese alla presenza degli onorevoli Nastri e Mancuso, del presidente della Provincia Sozzani, del coordinatore cittadino Baraggini e degli ex consiglieri Pdl Casellino e Vilardo ha ufficializzato la decisione: sarà Rossano Canetta il candidato sindaco per il centro-destra alle prossime Amministrative. Sono state 71 ore davvero frenetiche, in quanto sino all’ultimo si è pensato che l’incontro saltasse per causa di qualche ‘intoppo burocratico’ o ‘disguido’, che in politichese significa “non c’è ancora un accordo definitivo” o “non abbiamo ancora deciso nulla”.
Ed invece Canetta, Nastri e Mancuso sono stati fermi nella decisione di candidare l’ex assessore alla Cultura, attuale presidente dei Lions trecatesi.
“Prossimamente – ha cominciato il coordinatore provinciale Pdl Nastri – organizzeremo una convention per spiegare il nostro programma elettorale. Ci teniamo troppo alla riconquista di Trecate: innanzitutto perché si tratta della seconda realtà della provincia, che a sua volta è la seconda dell’intera regione. E poi perché riteniamo che vada meglio sfruttata la sua favorevole e strategica posizione geografica di ‘ponte’ tra il Piemonte e la Lombardia, tra Milano e Novara. Per far questo è importante poter contare sull’asse di governo che da Roma a Novara, passando per Torino, è in mano saldamente al centrodestra. Trecate potrà così beneficiare di una serie di investimenti necessari per il suo sviluppo e togliere quell’idea di paesone dormitorio, frutto delle scellerate scelte del centrosinistra negli anni passati. In un partito grande e ricco di anime come il nostro – ha proseguito Nastri – vige la democrazia. Ma è compito dei coordinatori fare della sintesi e operare delle scelte per il bene del territorio. Per questo riteniamo Canetta la scelta migliore, in quanto persona degna, che nella vita vanta anni di impiego con ottimi successi personali. Di certo lo affiancherà una valida squadra composta soprattutto dai giovani, che saranno la spina dorsale del Pdl trecatese. A questo punto anticipo che sarà proprio un giovane il capolista. Mancano più di 60 giorni al voto ma dobbiamo già muoverci per una campagna elettorale che si annuncia molto difficile e faticosa. Noi possiamo contare sulla forza delle persone, dall’altra parte, soprattutto a sinistra, vedo il nulla. Saremo in mezzo alla gente per rappresentare tutti, anche coloro che si sentono sfiduciati o nauseati dalla politica. Entro pochi giorni presenteremo le liste che appoggeranno il candidato Canetta e il programma elettorale in un incontro pubblico al Teatro Comunale di Trecate”.
Poche le parole del presidente della Provincia, Sozzani, che ha spiegato: “Sono qui per pochi secondi per testimoniare mia vicinanza e mio appoggio a Rossano Canetta”.
Mancuso invece ha raccontato della sua inedita esperienza di consigliere comunale a Trecate nei giorni che decretarono la fine della giunta Zanotti Fragonara. “Ho avuto modo di vivere di persona quanto successo a Trecate tra il 2009 e il 2010 per 8 mesi. Era un clima molto brutto, negativo, diametralmente opposto all’entusiasmo e alla voglia di fare che c’era nella primavera del 2006 quando preparammo la campagna elettorale che ci portò alla vittoria alle Amministrative. Quest’anno di commissariamento è una sconfitta per tutti, maggioranza e minoranza uscente compresi. Con estrema umiltà dobbiamo tornare dai trecatesi a richiedere il loro consenso e appoggio. Per dimostrare che in politica è giusto che abbia spazio chi ha fatto vedere qualcosa presto sarò promotore di una legge in cui potranno candidarsi solo persone che possano dimostrare cosa fanno per vivere, la loro professione e con quali mezzi”.
Infine Canetta: “Le mie parole d’ordine sono e saranno sempre buonsenso e umiltà. Negli ultimi 15 anni si è costruito troppo ma i servizi non sono stati adeguati al numero dei trecatesi che oggi supera i 20.000 residenti. Dobbiamo creare una squadra nella quale tutti si sentano pedine importanti e si rendano disponibili, ovviamente ciascuno a seconda delle proprie capacità o competenze. Dobbiamo dare il presupposto ai trecatesi di una vita migliore. Dobbiamo far conoscere le nostre idee e tradizioni ai nuovi arrivati, proprio per farli integrare meglio nel nostro tessuto sociale. A proposito di integrazione, punterò moltissimo sul coordinamento con l’oratorio e la Parrocchia, perché non dobbiamo dimenticarci delle nostre radice cristiane-cattoliche. Proporrò un programma snello, in pochi punti, fattibile, realizzabile ed estremamente concreto. Un grazie particolare va a Federico Binatti per quanto fatto e sta facendo per il Pdl, ma ognuno porta avanti le sue rivendicazioni: tra noi c’è sempre stato uno schietto, sincero e competitivo confronto, nulla di più. Lui è il futuro del partito. Assieme arriveranno grandissimi risultati”.
Sempre sul tema Binatti, considerato l’“alter-ego” alla candidatura di Canetta in seno al Pdl, Nastri conclude con un’investitura ufficiale: “E’ una risorsa del partito e sarà il nostro capolista. E’ la testimonianza di quanto ci stanno a cuore i giovani”.
 

Gianmaria Balboni