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IL presidente Crivelli e il Consiglio comunale di Trecate 2.0

Andrea Crivelli

Trecate - A meno di trenta giorni dalla sua elezione, l’attività della Presidenza del Consiglio comunale ha già portato i primi risultati e delineato le principali linee di attività su cui si muoverà durante il mandato. «Il primo Consiglio comunale è stato trasmesso in streaming – spiega il Presidente Andrea Crivelli – realizzando in una forma sperimentale ma comunque efficace un obiettivo che avevamo proposto già nel 2011 da Consiglieri di minoranza». La diretta della seduta, infatti, è stata trasmessa sulla pagina Facebook di TrecateInforma, di norma utilizzata per la comunicazione istituzionale dell’Ente: «I numeri estremamente lusinghieri degli accessi (le statistiche fornite dal social network indicano circa 1.500 visualizzazioni del video, quasi 4.200 persone raggiunte dalla diretta e più di 100 interazioni da parte degli utenti, tra “commenti” e “reazioni” al video) mi hanno spinto a procedere immediatamente in questa direzione – prosegue Crivelli – con un proficuo lavoro di squadra con il consigliere incaricato a innovazione e nuove tecnologie, l’ing. Stefano Bandi, che si sta confrontando con i settori competenti per la realizzazione, nel medio termine, di una infrastruttura permanente che permetta di rendere lo streaming non più un fatto sperimentale e sporadico ma una costante della nostra assemblea cittadina». Già per le prossime adunanze del Consiglio comunale saranno previste soluzioni sperimentali che permettano di individuare i servizi più idonei alla nostra realtà. Come già ha avuto modo di dichiarare nel suo discorso di insediamento, il grande tema su cui Crivelli si sta muovendo è inoltre quello della partecipazione e della cittadinanza attiva: «Il valore aggiunto di un’Amministrazione locale è la squadra che le sta intorno, l’entusiasmo e l’energia delle nuove idee – continua Crivelli –, aspetti che sicuramente hanno caratterizzato profondamente la coalizione che ci ha portato alla vittoria. Proprio per questo già nella riunione dei Capigruppo del 20 Luglio scorso ho proposto una calendarizzazione per revisionare le parti di regolamento di Consiglio comunale che organizzano le cosiddette “consulte” civiche, attraverso cui i cittadini possano rapportarsi con la vita amministrativa del Comune in modo propositivo».

Si tratta di esperienze che sino ad oggi non hanno avuto un carattere permanente e la cui efficacia ha spesso oscillato tra risultati positivi e altri insufficienti: «Ho riscontrato una ottima condivisione tra gli altri capigruppo e ci siamo impegnati a predisporre la modifica regolamentare in tempi celeri: vi lavorerò in agosto e la sottoporrò già nei primi giorni di settembre alla Conferenza dei Capigruppo, per raggiungere la massima condivisione possibile su un tema così trasversale e interessante, anche per l’aspetto innovativo che questo può assumere nella vita amministrativa della nostra Città».