Trecate - "Cara Silvia - risponde la vice sindaco Antonella Marchi ad una precedente lettera aperta indirizzata al primo cittadino Enrico Ruggerone della giovane trecatese, Silvia Sannino, della quale in un primo momento per scelta di redazione avevamo preferito omettere il cognome - mi permetto di rivolgermi a te confidenzialmente in quanto potrei essere tua madre, dal momento che ho una figlia della tua stessa età. Sono Antonella Marchi, sono insegnante presso la locale scuola Media (magari sei stata una mia allieva...), sono vice-sindaco di questa città. Non sempre ho tempo di “aprire” il computer. Oggi è uno di quei giorni e ho notato la tua lettera che ho letto, credimi, con estrema attenzione. Cara Silvia, non sono d’accordo con te su tanti punti. Vado in ordine sparso: i commercianti mi risulta si diano da fare: hanno creato un comitato che si attiva organizzando numerosi e partecipati appuntamenti. Quest’anno l’assessorato nel quale lavoro con impegno e dedizione, quello allo sport e cultura, ha organizzato un centinaio di eventi! Mi rendo conto che alcuni non saranno di tuo gradimento… un assessorato deve tenere conto di tutti i cittadini di tutte le fasce di età, dei loro molteplici interessi. Credo vi siano stati eventi per tutti i gusti: concerti rock (come alla festa del 1° Maggio all’omonima area), spettacoli teatrali giovanili e no, concerti di musica classica, canto corale, mostre, presentazioni di libri anche di giovani autori trecatesi. Inoltre le strutture comunali, dal teatro, all’area feste sono a disposizione delle circa 100 associazioni che operano sul territorio e che ne facciano richiesta. Per non parlare delle iniziative sportive come la settimana dello sport che, a giugno, ha richiamato in piazza centinaia di cittadini; la sistemazione del pavimento del Pala-Agil, dove, anche grazie all’intervento comunale, possono giocare i ragazzi del basket di C2. Le palestre comunali sono poi a disposizione delle associazioni sportive. Inoltre l’Amministrazione comunale stipula convenzioni con tante realtà associative per l’utilizzo del territorio (vedi pescatori) e per favorire coloro che danno il proprio tempo libero donandolo agli altri o offrono la loro professionalità con corsi di vario tipo. Cito Spazioscenico (associazione teatrale nella quale sono presenti anche ragazzi della tua età), Trecate Calcio, scuole di musica. Insomma potrei andare avanti ancora a lungo. Ti cito un’altra importante collaborazione: quella con la Parrocchia con la quale abbiamo organizzato 2 stagioni teatrali e concerti nella chiesa di san Francesco. Da poco poi hai terminato le scuole dell’obbligo a Trecate e sai quante attività vi si svolgono sostenute, in tanti casi, dall’Amministrazione comunale. Concludo ricordandoti che c’è un mio giovane collega (a mio avviso bravo e simpatico) che si occupa di politiche giovanili che ha svolto recentemente riunioni con gruppi di giovani per organizzare eventi ed iniziative. Alcune tra quelle già attuate sono molto interessanti e riguardano libri, cultura, antimafia e, non da ultimo, la gestione di una sala di registrazione situata nello stabile comunale di corso Roma. Scusa se sono stata un po’ prolissa ma le “cose” fatte sono tante e con pochi soldi, perché ti assicuro che i fondi a disposizione sono risicati. Ma non mi scoraggio. Noi stiamo lavorando molto e le ore che io e i miei colleghi di Amministrazione trascorriamo in Comune sono tante, tantissime, ovviamente per nostra scelta voluta e consapevole. Cosa ti chiedo cara Silvia al termine di questa mia risposta: di partecipare di più alla vita della tua città. Prendi contatto con Filippo Sansottera (quel mio collega di cui sopra), vai alle riunioni, se credi. Oppure insieme ai tuoi amici fonda un’associazione per coltivare i tuoi hobbies e il Comune, per quanto è possibile, ti darà una mano. Poi c’è anche il variegato mondo del volontariato, aspetto nel quale è impegnato un altro mio collega altrettanto bravo e simpatico del precedente (mi riferisco a Marco Uboldi). Se poi ti va di fare una chiacchierata su questo o altri argomenti vieni a trovarmi in Comune. Telefona e prendi un appuntamento , sarò lieta di conoscerti (se ti conosco già, di rincontrarti). Ciao. Antonella Marchi".