Trecate - Riceviamo e pubblichiamo da Anna Uboldi ed Emanuela Cazzadore, entrambe della lista civica Uboldi Sindaco (minoranza): "Dobbiamo ringraziare Binatti perché nelle sue dichiarazioni conferma sostanzialmente la fondatezza delle nostre critiche. Riguardo al cambio di strategia per la piscina i danni del nubifragio non c’entrano niente, il progetto di Project Financing per riqualificare ed assegnare l’impianto ad un gestore lo aveva proposto già un paio di anni fa. Poi il sindaco aveva cambiato idea e, nonostante ci fosse già qualcuno disponibile a sostenere il progetto, l’Amministrazione ha scelto la gestione diretta. In Consiglio comunale avevamo fortemente criticato tale scelta ma non ci avevano minimamente ascoltato. Ma ora che i fatti ci hanno dato ragione si ritorna al Project Financing. Risultato pratico: la piscina viene ancora chiusa e tutto è rinviato nella speranza che ci sia ancora qualcuno disposto ad investire sulla credibilità delle scelte strategiche di Binatti. Stessa cosa per l’impianto sportivo di via Bottego, zero manutenzione per anni poi, al primo danno di natura esterna, si coglie l’occasione per chiudere tutto e puntare anche in questo caso al Project Financing. Dove cioè i soldi per gli investimenti ce li mettono i privati, tenendo anche la gestione degli impianti. Ma, anche ammesso che a metà del guado l’Amministrazione non cambi idea un’altra volta, quante probabilità abbiamo che tutti questi Project Financing vadano a buon fine? Ed eventualmente, a quale prezzo per il patrimonio del Comune di Trecate? E’ solo il caso di ricordare che già nel 2017, dopo aver chiuso la Casa di Riposo di via F.lli Russi, Binatti prometteva una nuova struttura e una riqualificazione del vecchio immobile sempre con la magica formula del Project Financing. Siamo nel 2023 e stiamo ancora aspettando…"