Inceneritore a Trecate: il Psi chiede chiarezza al sindaco

Trecate - Riceviamo e pubblichiamo da Stefano Longo, dirigente nazionale del Partito Socialista: "Le voci mettono agitazione e creano confusione tra la gente. Ho letto le dichiarazioni dell'Assessore Uboldi e non ho motivo di dubitare della sua buona fede. Ho letto pure le dichiarazioni di Pasca (Lega Nord) che ha sollevato la questione inceneritore. Il Partito Socialista Italiano Sez. "Riccardo Lombardi" di Trecate chiede una risposta dettagliata e definitiva all'Amministrazione Comunale in merito a cosa ci sia di vero sulle ripetute voci che si rincorrono riguardanti la costruzione di un inceneritore a San Martino di Trecate. Non abbiamo dati per accusare ma abbastanza per domandare chiarezza si. Noi, non da oggi siamo stati sempre leali sostenitori dell'Amministrazione di Centro-Sinistra e abbiamo con la Sinistra Trecatese contribuito alla elezione del Sindaco Enrico Ruggerone e in virtù di questo ci sentiamo di chiedere se l'Amministrazione darebbe il suo nulla osta a una operzione simile oppure no. Se fosse verità ci mancherebbe solo una bella centrale nucleare e una discarica di amianto e l'inferno sarebbe completato! Ovviamente ci auguriamo che siano solo voci. Non abbiamo smanie o voglia di polemiche sterili su eventuali castelli per aria. In caso non fossero solo voci la nostra ferma opposizione non potrebbe non essere decisa e dura. L'ambiente in questione è già oberato da raffinerie, cave, pozzi, eccetera, chi amministra lo sa meglio di noi. La salute è già sottoposta a una dura prova di resistenza. Non si può andare oltre. Non è umanamente accettabile andare oltre Inceneritore o qualsiasi altro impianto che possa avere un impatto inquinante. Sarebbe un insulto oltre che all'intelligenza e al diritto a vivere in un ambiente (quasi) sano in cui crescere i propri figli ma anche un inutile accanimento nei confronti di una zona che troppo ha già dato e che non può più accettare scempi sul suo suolo. I Socialisti su salute e ambiente, anche qui non da oggi, non fanno compromessi con nessuno. Se mai dovesse essere dato l'ok a questo ennesimo sfregio ambientale altrettanto dura sarà l'opposizione e sempre nell'ambito della legalità sarà messa a punto ogni iniziativa atta ad impedire un inceneritore o a qualsiasi altra struttura assolutamente non accompagnata da certificata non pericolosità a San Martino di Trecate. La difesa della salute prima di tutto deve essere l'imperativo per tutti indipendentemente dal colore Politico. Ci auguriamo che sia davvero un rincorrersi di voci destinate a rassicuranti smentite".