Inceneritore a Trecate? Le precisazioni di Uboldi

Trecate - Riceviamo e pubblichiamo dall'assessore all'Ambiente, Marco Uboldi, sul tema inceneritore: "Vorrei fare alcune precisazioni sulla questione inceneritore, per correttezza nei confronti di tanti che si stanno chiedendo cosa stia succedendo mentre molti “furbetti” alimentano ad arte un teatrino della disinformazione…troppe falsità girano in città, tra l’altro ci sono alcune persone che mentono sapendo di mentire, ne conosco io tre di cui sono sicuro della loro malafede e “bugia a fini politici”, chissà magari prima o poi dico i nomi... La storia è semplice,un azienda, con pieno diritto a farlo, chiede di aprire a trecate e fare alcune decine di assunzioni per poter installare un nuovo e moderno impianto di sterilizzazione di rifiuti sanitari (cotone, garze, cerotti, flebo ecc.), e poi di utilizzare il prodotto della sterilizzazione per produrre energia elettrica e calore, bruciandolo. E’ facoltà di ogni azienda presentare una richiesta di un insediamento industriale, basta avere la disponibilità di un terreno edificabile artigianale/industriale, in questo caso ce l’hanno in zona bellaria. La legge prevede che la richiesta si presenti in Provincia, la provincia studia ed esamina insieme ai propri tecnici la pratica e dà un giudizio sulla bontà della richiesta. La stessa cosa fanno ARPA (agenzia regionale protezione ambiente), e l’ASL e a questo punto si convoca una conferenza dei servizi (riunione tecnica) e una serie di incontri per condividere e valutare tutti insieme il progetto, il comune partecipa a tutti gli incontri. Questi enti hanno tecnici preparati e competenti, e a questi enti il comune di trecate si rivolgerà per avere spiegazioni e informazioni, quando avranno terminato gli studi. Ora la questione è molto semplice, abbiamo la documentazione in comune, stiamo procedendo a leggere e studiare tutti i contenuti della relazione dell’azienda,vogliamo farci una nostra idea, affrontiamo molto seriamente la questione e molto seriamente daremo una risposta, non prima di avere avuto pareri tecnici e confronti con chi è esperto in materia (ci vorrà almeno un mese per avere i primi giudizi di provincia ,arpa e asl). Quando il sindaco dice che l’amministrazione si pronuncerà dopo il confronto con il tavolo tecnico della provincia (conferenze dei servizi) e darà parere negativo in caso di pericolosità dice il VERO… e lo dice da persona corretta e rispettosa della legge e della sua applicazione. Se ci sono persone che, facendo i furbi, vogliono visibilità e consenso politico da ogni cosa che accade a trecate sappiano che non fanno il bene di nessuno e francamente hanno rotto... Accetto senza problemi la critica politica ma credo di essere una persona seria, come lo è tutta questa amministrazione, abbiamo tutti famiglia e figli, alcuni di noi sono già nonni di bellissimi nipotini… smettiamole di scherzare su queste cose".