Cerano - "Trascorsi sei mesi esatti dall'entrata in vigore dell'importante Legge regionale 9/2016 contenente "norme per la prevenzione e il contrasto alla diffusione del gioco d'azzardo patologico" - affermano i consiglieri d'opposizione Andrea Volpi e Alessandro Albanese (Lega e Forza Italia) - riteniamo opportuno fare un bilancio; tale Legge promulgata dalla Regione Piemonte impone delle distanze minime entro le quali slot machines e apparecchi per il gioco non possono essere collocati rispetto ad una serie di "luoghi sensibili" come ad esempio scuole, edifici di culto e istituti bancari. Per quanto riguarda Cerano, l'entrata in vigore della L.R. 9/2016 ha di fatto impedito a tutti gli esercizi pubblici del paese di collocare al proprio interno le macchine da gioco; la stessa Legge indica i Comuni quali soggetti deputati a far rispettare le prescrizioni previste. Abbiamo dunque presentato un'interrogazione con risposta in Consiglio comunale chiedendo all'Amministrazione quali controlli sono stati effettuati nel merito e con quale cadenza, nonché ciò che è emerso da tali verifiche".