La dura risposta di Canetta a Casellino: continua la guerra nel Pdl trecatese...

Trecate - "Caro Direttore - scrive Rossano Canetta (Pdl) mi duole leggere quello che le ha inviato "il sempre modesto" Consigliere Casellino. Mi duole perché avrei preferito ignorare per il presente ed anche per il futuro questa persona. Penso che a modestia non sia secondo a nessuno. Sono dispiaciuto anche perché, visti i fatti, avrei auspicato un altro risultato elettorale, tale da poter ammirare, persone di altissimo livello come lui, cosa sarebbero state capaci di fare per la nostra Città. È un vero peccato. Avremmo visto probabilmente una Trecate dove tutto sarebbe funzionato perfettamente e le tariffe sarebbero rimaste invariate o addirittura diminuite? Purtroppo è finito all'opposizione come noi, poveri mortali ed incapaci, tali da dover prendere lezioni da uno come lui. Suo malgrado e nonostante in poche ore sia passato dal sostenere il sottoscritto ad appoggiare quelli ai quali si era contrapposto sino a quel momento. Ma lui l'ha fatto per salvare la Città dalla Sinistra!!! Come no!!! Purtroppo Sig. Casellino, da lei non abbiamo proprio nulla da imparare, se non la grande modestia che la contraddistingue. Dimenticavo, solo lei può fare di tutto credendo di essere sempre dalla parte del giusto. Provi a chiedere agli altri in lista con lei nel Pdl -Berlusconi per Rossano Caneta, che  non è un altro Partito, ma sempre Pdl è, cosa ne pensano dell'atteggiamento da lei tenuto un secondo dopo il primo turno. Tornando a noi, forse pensa che alcuni argomenti siano sola prerogativa di chi presenta per primo la mozione o l'interrogazione e quindi ne abbia l'esclusiva? È un modo di fare opposizione che non condividiamo quello di strumentalizzare ogni cosa, senza tener conto della situazione di crisi che attanaglia il Paese e tutti gli Enti Locali. Forse che tra di noi ci deve essere una gara a chi protocolla per primo o chi và al mercato, oppure fà presenza davanti all'Asilo, rispetto ad altri. Beati loro che lo possono fare!!! Noi per quanto riguarda le rette dell'Asilo anche in Consiglio Comunale abbiamo tenuto un tono moderato, in quanto non si puó fare un processo a decisioni che l'Amministrazione, pur sbagliando nel metodo, avrebbe potuto prendere oppure no. Per esempio sulla farmacia, leggendo gli articoli di Casellino e Co sembrava che noi non avessimo detto e fatto nulla per contrastare la decisione presa dall'Amministrazione sul posizionamento della stessa, ed invece l'abbiamo contestata quanto altri. Eppure noi non abbiamo detto niente.Per quanto riguarda il resto non dobbiamo sicuramente rendere conto al Casellino su come decidiamo di fare opposizione, peró vogliamo poter dire la nostra come ci pare. Non ci vogliamo prendere i meriti di nulla, peró non vogliamo neanche essere criticati da altri. Forse noi critichiamo la spettacolarizzazione che altri fanno su ogni cosa? Non mi sembra.Dunque preghiamo il Casellino da oggi in poi di preoccuparsi esclusivamente delle cose sue. Per quanto riguarda chi rappresenta il Pdl, forse Casellino nel tanto ( troppo) parlare,  poi dice anche quello che non deve dire. Afferma di essere lui l'unico autorizzato a rappresentare il partito. E da chi è stato autorizzato? Dimentica che lui è stato eletto nella lista Pdl-Berlusconi per Rossano Canetta. Potrà sembrare strano, ma apparteniamo tutti allo stesso Partito e questi battibecchi dimostrano come abbiamo fatto a perdere elezioni già vinte. Ultimamente ogni volta che parla chiede le dimissioni di qualcuno, sono tutti sbagliati gli altri, è giusto solo lui.  Per  le dimissioni farebbe bene a darle lui, forse le cose migliorerebbero!".