Share |

La mensa a Galliate si paga (addirittura) di meno...

Galliate - Scrive il sindaco di Galliate, Davide Ferrari: "Come avevano annunciato già a giugno con il bilancio preventivo anche quest'anno (per il secondo anno su quattro: mai successo in passato) siamo riusciti a diminuire il costo della Mensa scolastica per le famiglie dei galliatesi che hanno figli alle elementari e alla materna. Inutilie sottolineare che la qualità del pasto è assolutamente invariata. La diminuzione è minima, ma credo sia significativa in un periodo in cui tutto aumenta ed e' sempre piu' difficile gestire le proprie risorse famigliari. Oltre alla diminuzione vi sono anche molte altre innovazioni che illustriamo sinteticamente. Il costo base del pasto SCENDE da 4.54 a 4.52 per la fascia di reddito piu' elevata. Questa diminuzione si è resa possibile grazie alla riduzione dell'evasione scolastica che a fine anno si è attestata al 2.49%, uno dei tassi piu' bassi di tutta la provincia. Questo risultato è stato ottenuto grazie ad un costante contatto e dialogo con le famiglie, realizzato grazie al grande impegno del personale del Comune di Galliate (al quale vanno i ringraziamenti). Le risorse recuperate sono state usate per diminuire il prezzo del pasto. In assenza di queste azioni il costo del pasto sarebbe salito da 4.54 a 4.61... invece si e' riusciti a ridurlo a 4.52. Come dire: se pagano tutti, tutti pagano meno! Si tratta di una diminuzione dello 0.4% sul prezzo base... che scende all'1% per le fasce a reddito piu' basso. Certo non e' molto, ma e' una riduzione significativa, perchè Galliate è l'unico paese in cui avviene una diminuzione del costo, come si puo' vedere dalla tabella allegata, che illustra una classifica dove è bello essere ultimi!".

Nella tabella fornita dal primo cittadino di Galliate si legge che rispetto allo scorso anno scolastico Cerano paga il 9.3% in più, quindi Trecate +4.88%, Bellinzago + 4.65%, Cameri +3.06%; Novara, Turbigo, Castano e Oleggio invariato.

"Abbiamo deciso - prosegue il sindaco - di introdurre una nuova fascia ISEE (da 15.000 a 21.000) per andare incontro all'esigenza di molte famiglie con reddito medio. Per queste famiglie, che rappresentano un numero consistente dell'utenza, la diminuzione è ancora maggiore, perché l'anno scorso pagavano la tariffa intera, mentre oggi pagheranno il 7.5% in meno. Da quest'anno scolastico sarà più semplice ricaricare la tessera. Oltre ai classici esercizi convenzionati (Cartoleria Semedimela ed Elettrica D&G) sarà possibile ricaricare la tessera nei seguenti modi: Bancomat, presso gli sportelli Unicredit in tutta Italia; Carta di credito, accedendo al sito www.acmeitalia.it/grs800/web47/login.asp (vedremo di fare uno short URL al piu' presto; RID bancario, con addebito diretto in conto corrente. Per consentire alle famiglie di ctenere sotto controllo il proprio credito, sul sito del Comune vi sarà un'apposita sezione dedicata alla visualizzazione della propria situazione... Infine, quando il credito starà per scadere arriverà alle famiglie un SMS o una mail che avviseranno della prossima scadenza. Grazie alla tessera magnetica, alla fine dell'anno scolastico il credito residuo non andrà perduto ma potrà essere utilizzato per un altro figlio oppure potrà essere rimborsato. Queste innovazioni permetteranno di rendere la vita dei Cittadini ancora piu' facile, permettendo un risparmio di tempo. Credo che siamo stati in grado di raggiungere un risultato straordinario, grazie alla collaborazione tra il privato (Pellegrini S.p.A. gestore del servizio) e il Comune nel totale interesse dei Cittadini. Stiamo vivendo un periodo difficile, ma la nostra Amministrazione non si arrende e cerca di cogliere tutte le opportunità per facilitare la vita ai cittadini, ridurre, dove è possibile, le tariffe dei servizi, stanare i furbetti al fine di ottenere maggiore equità e giustizia. Spero che i cittadini capiscano gli sforzi che stiamo facendo in questa direzione. Vorrei infine  ringraziare tutti i dipendenti che hanno contribuito al raggiungimento del risultato".