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La risposta di Ruggerone

"I fallimenti e le bufale del duo Crivelli-Binatti con una spruzzata di Ferrari"
Il sindaco di Trecate, Enrico Ruggerone

Trecate - Non s'è fatta attendere la risposta del sindaco di Trecate, Enrico Ruggerone, a quanto emerso nel corso della conferenza stampa organizzata dai tre consiglieri comunali d'opposizione Federico Binatti, Andrea Crivelli e Giorgio Capoccia sul tema della sicurezza. "Sono davvero stupito e contrariato - scrive il primo cittadino trecatese - per il solito sistema superficiale con cui vengono affrontate le problematiche del nostro Comune da parte di una minoranza della minoranza trecatese. Poi, dico sinceramente, il fatto di trasformare una pseudo conferenza stampa in una specie di micro congresso della destra locale mi sembra davvero un’operazione di bassa cucina politica. E’, come sempre, per Binatti & Co. l’unico modo per emergere dal torpore  in cui sono da tempo caduti a causa della propria pochezza amministrativa (andate a leggere i loro interventi in Consiglio comunale sul Bilancio…) e di mettere in evidenza quella che resta una misteriosa componente politica, che vede dialogare componenti dell’ex estrema destra con ex leghisti e, chi più ne ha più ne metta. Il problema sicurezza è ben più serio di come viene affrontato dalla minoranza della minoranza e ce ne stiamo occupando con molta attenzione. Crivelli prima di parlare di bufale dovrebbe riflettere… deve ancora digerire quella sulla moschea!  Dalle forze dell’ordine abbiamo ricevuto rassicurazioni che i reati della nostra città sono in media con quelli dei comuni  a noi vicini. Creare allarmismi non fa comodo a nessuno ed innesca fenomeni pericolosi. I consiglieri Crivelli e Binatti si sono confrontati con i dati in possesso delle forze dell’ordine? Capisco che Ferrari sia in campagna elettorale e non perda occasione per mettersi in mostra ma, per cortesia, glielo diciamo con amicizia, pensi ai fatti suoi e cerchi di fare bene i conti per i galliatesi, visto quanto ha prodotto sui bonus carburanti. E poi, chiediamo con forza, si impegni a coinvolgere nelle decisioni importanti sui temi sanitari/ASL  i Comuni dell’Ovest Ticino dei quali dovrebbe essere referente, invece di votare documenti di programmazione del territorio senza chiedere nulla agli altri sindaci. Ci dica signor sindaco, quando ha intenzione di organizzare quella benedetta riunione con il  direttore dell’ASL per discuterne? Dobbiamo aspettare il nuovo primo cittadino di Galliate a fine maggio? Sulla video-sorveglianza hanno dimenticato di ricordare che, a quel bando del ministero, avrebbe dovuto partecipare anche Trecate quando il signor Binatti era assessore. Perché non lo fecero? Ve lo dico io: anche allora, come oggi, invece di amministrare degnamente, erano impegnati in una penosa guerra tra bande e fazioni politiche… Oggi non ci sono più le risorse del 2009 e viviamo tempi dove patto di stabilità e spending review sono diventate le parole d’ordine con cui confrontarsi ogni giorno. Ora aspettiamo che Renzi ci fornisca risposte concrete sulla modifica del ‘patto di instabilità’. Anche ad Albanese consigliamo di pensare ai fatti che lo riguardano. Forse non riesce a digerire che il sottoscritto sindaco di Trecate stia cercando, insieme a Flavio Gatti, di fare avere delle risorse ai ceranesi dalle accise petrolifere. Si ricordi, consigliere Binatti, che il sottoscritto non ha timore di confrontarsi con i cittadini e lo ha fatto per mesi ogni mercoledi mattina, ascoltando le problematiche di tantissimi di loro. Devo dire che la sicurezza non era tra le loro priorità. Lungi comunque dal voler sottovalutare i problemi ad essa legati ed anzi, abbiamo investito il più possibile nell’assunzione di nuovi vigili (ne entreranno tre in servizio entro il mese di marzo) e stiamo sviluppando nuovi accordi di collaborazione, sempre più stretti ed operativi, con il nostro Comando dei Carabinieri guidato dal Maresciallo Ferrara. La migliore risposta comunque, insieme al pattugliamento, resta l’installazione di telecamere in ingresso ed uscita. Se avremo le risorse le installeremo. Rimane una delle nostre priorità. Come una priorità è lo spostamento del comando di Polizia municipale in Villa Cicogna nella vecchia sede della Croce Rossa. Questo investimento significherà maggior copertura del territorio ed un luogo dedicato alla sicurezza dei cittadini. Colgo l’occasione per esprimere vicinanza alle vittime di furti e rapine: siamo loro vicini e non abbasseremo la guardia".