L'appello di Marco: Vai a votare!

Trecate - Riceviamo e pubblichiamo una breve ma significativa lettera scritta da un giovane trecatese, Marco Perfetto, che frequenta la classe V dell'Istituto Bonfantini di Novara. Oggetto della missiva: le prossime elezioni Europee: "ITALIA, 10 marzo 1946, suffragio universale. PARIGI, 18 aprile 1951, Comunità europea del carbone e dell’acciaio. ROMA, 25 marzo 1957, Comunità economica europea. MAASTRICHT, 7 febbraio 1992, Unione Europea. - Accordo di natura politico-economica che ha posto fine a quella lunga guerra iniziata nel 1914 e durata fino al 1945, intervallata da circa 20 anni formalmente di pace. - Accordo che garantisce libera circolazione di merci, di capitali e soprattutto di persone. - Accordo che oltre a darti la cittadinanza della tua nazione ti ricorda che sei anche cittadino europeo. - Accordo che stanzia fondi strutturali, bandisce piani di ricerca, promuove la pace e soprattutto punta sui giovani, la sua più grande risorsa. - Accordo che per i giovani offre tantissime possibilità: scambi internazionali, esperienze di studio, di volontariato, di tirocinio, di lavoro. - Accordo in cui tutti hanno le stesse possibilità senza alcuna distinzione, basta solo coglierle al volo. Una possibilità è alle porte, tra il 23 e il 26 maggio si apriranno le urne di tutti i 28 stati membri ed è la possibilità per esercitare il diritto per cui si è lottato più di tutti gli altri: il suffragio universale. Diritto che Italia nel 2014 è stato usufruito da solo il 57% dei possibili votanti. Da oggi c’è ancora una settimana per informarsi e contribuire, secondo il proprio punto di vista, a prendere le decisioni del prossimo quinquennio ricordandosi che i regolamenti, le direttive, le decisioni e le raccomandazioni europee costituiranno le linee guida delle riforme italiane. Un quinquennio quindi molto importante che vedrà tra i focus principali l’impatto ambientale e i continui flussi migratori. Il 26 maggio, in Italia, esercita il tuo maggiore diritto: vai a votare!"