Trecate - Prima una riunione tecnica delle tre liste che appoggiano la sua candidatura a sindaco, subito dopo un incontro con la stampa: ecco cosa è successo nel tardo pomeriggio di martedì 26 aprile al Caffè Sassi in piazza Cavour, dove Rossano Canetta ha riunito il quartier generale di Pdl, Lista Canetta Sindaco e Rinascita Trecatese, per fare il punto della situazione a meno di tre settimane dal voto amministrativo. Il primo a parlare nella conferenza stampa di presentazione di Rinascita Trecatese è stato proprio l'avvocato Giuseppe Ruffier, chiamato a far da capolista a questo gruppo, dopo anni di assenza dalla politica attiva: "Sono qui in punta di piedi, senza alcuna ambizione di fare o pretendere di fare l'assessore dopo la tornata elettorale, ma solo per esprimere il mio sostegno ed apprezzamento per la candidatura a sindaco di Rossano (Canetta), persona che ritengo autorevole e affidabile nel panorama amministrativo locale e che può essere l'unico a far cambiare rotta alla città, una Trecate che un 'vecchio' come me non riconosce più. Bisogna risollevarla e per farlo servono candidati di prestigio e capaci di impegnarsi a fondo con lo scopo di evitare che si confonda la nostra realtà come un'immensa città dormitorio. La mia storia in molti non la conoscono: sono stato sindaco di Trecate 30 anni fa nelle fila del Psi e devo dire che per il fatto che allora cercavamo alleanze e convergenze con la destra (Dc) abbiamo pagato caro quella scelta, essendo tutti i giorni oggetto di indagini da parte della Procura. Qui con me stasera ho l'onore di avere al mio fianco Bartolomeo Bartolotta, ex segretario di Bettino Craxi".
L'onorevole Gaetano Nastri (deputato Pdl): "Liste civiche come Rinascita Trecatese sono il nostro valore aggiunto alla candidatura di Canetta; in questo modo siamo convinti di rappresentare nel miglior modo possibile la società civile. L'avvocato Ruffier, penalista molto noto in tutta la provincia, associa la perfetta conoscenza del territorio all'esperienza amministrativa della 'macchina comunale', essendo lui stesso stato sindaco della città. Dopo gli ultimi anni di certo non tranquilli Trecate ha voglia di cambiare aria e di presentare figure nuove: dobbiamo credere nel rilancio della città, come ponte ideale verso la Lombardia e non perdere tutte le opportunità di sviluppo garantite da eventi come Expo 2015 e dalla filiera governo-regione-provincia tutti guidati dal centrodestra".
Rossano Canetta: "Sono orgoglioso delle tre liste che appoggiano la mia candidatura a sindaco. Trecate necessita di un rilancio e solo con un team come questo può andare lontano e dimenticarsi di essere oggi una città dormitorio. Le capacità non mancano; noi non vogliamo persone impreparate nell'azione amministrativa, ma il giusto mix tra esperienza, capacità e innovazione. Dobbiamo garantire, soprattutto ai più giovani e agli anziani, più servizi. Assurdo che i ragazzi per divertirsi debbano andare via da Trecate; si deve avere una cura del 'bello' e migliorare il look della città. Sulla questione anziani ritengo doveroso dire grazie a tutte le associazioni di volontariato che fanno un gran lavoro e sopperiscono alle manchevolezze del pubblico; ma non basta: serve un'azione più incisiva. Dobbiamo rilanciare oltre al tempo libero e all'urbanistica cittadina, anche la cultura, il commercio e lo sport, e tornare ad essere i padroni e i protagonisti della Trecate del futuro. Do sin da ora appuntamento a lunedì 2 maggio alle 21 alla convention delle tre liste che appoggiano la mia candidatura sindaco, che avrà luogo al Teatro Comunale. Sarà presentato il programma e ci sarà anche un momento per stare assieme e divertirsi con ospiti a sorpresa".
Infine l'atteso discorso dell'avvocato Giuseppe Ruffier: "Dopo un lungo letargo ho deciso di far parte di questa squadra con molto entusiasmo. Dobbiamo far risorgere Trecate e cercare di sfruttare le sue caratteristiche strategiche, dovute alla sua particolare posizione geografica, per farne un luogo dove ci sia sviluppo, ricchezza e occupazione. Il fatto di essere a cavallo tra le province di Milano, Novara e Pavia ha comportato enormi problemi sul fronte della sicurezza: mancando un coordinamento tra le forze dell'ordine i delinquenti si sono sentiti padroni e questo non solo ha creato un forte clima di insicurezza, ma ha addirittura scoraggiato l'ingresso di attività produttive nella nostra area. Questo terreno fertile per i delinquenti va eliminato e va invece portata a norma la situazione per quanto riguarda, ad esempio, il numero dei carabinieri in servizio nella caserna di Trecate. All'Arma dev'essere garantito un parco macchine adeguato (non tre mezzi come oggi...). E in grado di avere fondi per l'acquisto di benzina per le volanti o anche per la cancelleria, evitando che i carabinieri debbano pagarla di tasca propria! Lasciamo perdere la nuova caserma dei carabinieri: un'utopia, ma cerchiamo di risolvere a fondo il problema della sicurezza e della percezione che si ha della sicurezza in città: abbiamo ad esempio il minor numero di telecamere attive sul territorio. Oggi se esco di casa e vado in piazza per prendere un gelato devo farlo armato di pistola... Mi sembra di essere a Casablanca o a Porta Palazzo a Torino. Ma cosa è successo a Trecate in questi 30 anni? Non ti riconosco più... Forse parte delle responsabilità è di quelle speculazioni edilizie che ancora oggi stanno dietro certe liste del centrosinistra".
Nella lista Rinascita Trecatese troviamo oltre a Ruffier, Marco Arrigone, Enrico Bricco, Angela Ciaramella, Sara Fasano, Giangiacomo Fonio, Roberto Fusetta, Giuseppe Mainieri, Adelino Marini, Domenico Marraffa, Tommaso Mattei, Dario Moretti, Gabriella Prelli, Giacomo Joseph Scaramuzzino e Francesca Vescio.