Trecate - Riceviamo e pubblichiamo un documento firmato da "La maggioranza trecatese". "Alcuni della minoranza consiliare, e altri che in Consiglio Comunale nemmeno sono arrivati, stanno orchestrando una campagna mediatica, attraverso le nuove forme comunicative o utilizzando la vetrina offerta da giornali free, contro l’attuale maggioranza. In sé la cosa non conterrebbe nessuna stranezza anche se ci risultano piuttosto “fastidiose” alcune affermazioni sgradevoli , o prive di fondamento, alle quali vorremmo con questo articolo ribattere. - “Governano le solite vecchie facce”: delle 16 persone al governo, tra assessori e consiglieri che siedono in Consiglio, 6 sono al loro esordio, 1 è un ex di diversa parte politica con il quale è stato stipulato un accordo politico alla luce del sole (non i soliti “salti della quaglia” silenti, magari con campagna elettorale in corso…), 1 era già in Consiglio nel precedente giro ma in minoranza, 2 facevano politica anni fa e sono rientrati più o meno recentemente nel “giro” dei partiti e 6 hanno fatto parte, chi due volte chi una, delle amministrazioni “Almasio”. Molti di questi ultimi sono stati i più votati dai cittadini: crediamo che questo sia un preciso segnale (nulla di cui vergognarsi come invece ammonivano alcuni fans del candidato sindaco sconfitto Binatti). -Le precedenti amministrazioni di centro-sinistra non sarebbero state in grado di “traghettare Trecate da paese a città in un momento di impetuoso incremento demografico”. A parte la genericità dell’affermazione (cosa vuol dire traghettare?... di chi sarebbe la colpa dell’aumento demografico?...) quello che si coglierebbe è che la città manca di servizi che non sarebbero allora stati offerti alla cittadinanza. A parte il fatto che l’ultima amministrazione, quella Zanotti, quella mandata a casa anzitempo, della quale facevano parte 5 degli attuali consiglieri di minoranza (Canetta uscito prima della “fine”, gli altri strenui difensori del nulla di fatto di quella sciagurata esperienza), l’amministrazione Zanotti ha visto uno straordinario aumento della popolazione locale e proprio quella amministrazione non ha fornito la città dei servizi di cui aveva bisogno. Nei 9 anni precedenti, quelli del centro-sinistra, sono state costruite opere pubbliche significative e offerti importanti servizi (tra questi ultimi citiamo la raccolta differenziata, l’istituzione della Scuola Materna Statale, molti servizi culturali, la nascita della Pro-Loco, il Chiama-Ti, etc.). Delle opere citiamo alcune tra le più importanti, partendo dalle scuole: ampliamento dell’asilo nido, 2/3 della ristrutturazione della Fratelli Russi, terreno, progetto e gara d’appalto per la Collodi, ristrutturazione Rodari, palestra della don Milani, ultimazione e ristrutturazione della due palestre presso le medie, aula magna, aula computer e uffici alla Cassano, terreno per poliambulatorio, centro Handicap, 2 ampliamenti della piscina, area feste, scalo ferroviario, isola ecologica, pavimentazione della piazza e vie adiacenti, terreni per future opere (vicino al Mercatone , piazzale Magnaghi, vaste aree in fondo a via Barassino, etc.) Ricordiamo che, durante il confronto tra i candidati sindaci prima del ballottaggio, Ruggerone non riuscì a terminare il lungo elenco delle opere realizzate proprio in quel periodo perché il tempo a sua disposizione era scaduto. I cittadini hanno operato la loro scelta. Ora all’amministrazione Ruggerone tocca governare la città attuando quanto contenuto nel programma elettorale. Ci si sta attivando per quanto promesso nei primi 100 giorni: stanno già pertendo i lavori per nuove sezioni di scuola materna presso lo stabile comunale, ex poliambulatorio di via Dante. Altre iniziative sono in cantiere. Alla minoranza spetta il compito di criticare (nel senso letterale, giudicare) l’operato di chi amministra magari non scadendo nel quasi pettegolezzo (es.”solite vecchie facce..o similari) e soprattutto circostanziando le critiche in modo che si possa rispondere e ribattere nel merito delle questioni sollevate".