Trecate - Riceviamo e pubblichiamo da Stefano Longo, militante di Risorgimento Socialista: "Si avvicina il voto per il rinnovo del Consiglio Comunale di Trecate (NO) e di fronte agli schieramenti in campo, chi come me non vota 5 Stelle ma nemmeno PD o centro-destra si aprono due strade: stare a casa, nel mio caso lo escludo, oppure, come già da me auspicato in un altro mio scritto qui su FreeNovara che a qualcuno ha dato fastidio, votare l'unico partito legato alla tradizione SocialComunista ossia il Partito Comunista dei Lavoratori. Mi è stato rinfacciato che il PCL non avrebbe un programma e io ho risposto che se voti Comunista è ovvio che il programma sta nella loro ragione sociale. Inutile dire non tutto mi trova d'accordo o che condivido tutto ciò che si propone ( se no sarei nel PCL). Lo voto perchè per tradizione ed idee è il più vicino al Socialismo Libertario che il nostro Movimento per il Risorgimento Socialista si candida a volerb rappresentare. Altrove vedi la cosa è diversa per condizioni diverse come Novara dove Risorgimento Socialista sostiene Rodini ossia la La Città in Comune in alternativa a PD e centro-destra (trovate voi le differenze) o Torino Airaudo sempre sostenuto di tutti coloro che stanno a Sinistra del PD. A Trecate l'unico partito che ha il coraggio di usare nome e cognome fregandosene della "moda civica" è il PCL e questo già mi piace perchè non rinnega la forma partito che nulla ha da farsi perdonare. Oggi va molto di moda il civismo. Il PCL diversamente da chi si nasconde dietro alla parola civica pensando di poter nascondere la sua natura originale, presenta una lista operaia e di Sinistra alternativa allo status quo fatto di alternanza tra un centro-sinistra PD-Nel Cuore di Trecate che guarda alla Sinistra moderata e un centro-destra che contiene anche inquietanti grumi di nostalgia fascista. Per questo come rappresentante di Risorgimento Socialista mi sento coerente con la nostra Storia di Socialisti nell'invitare a votare il Partito Comunista dei Lavoratori. E' un voto a Sinistra e allo stesso tempo è un voto che dice no a una Sinistra a Trecate. Ovviamente R.S. non si ferma. Il lavoro per la costruzione di una forza autonoma Socialista di Sinistra in grado di proporsi in futuro come alternativa credibile a Sinistra non solo per Trecate ma per Novara e oltre continua e continuerà anche dopo il voto. Siamo presenti in ogni grande città con nostri candidati Socialisti sia di Risorgimento Socialista ma anche di altra provenienza. A Novara sosteniamo convintamente RUGGERO CONCONE che è iscritto al PSI ma che per noi rappresenta una bandiera anzi, la bandiera del Socialismo novarese. E' in corsa per il Consiglio Comunale nella lista La Città in Comune con Rodini Candidato Sindaco. Quindi per concludere nessuna contraddizione tra Trecate e Novara. Ogni realtà ha le sue peculiarità. A Novara siamo in una coalizione naturale per noi mentre a Trecate non c'è nulla di innaturale ma è puro sostegno all'unico partito operaio e di Sinistra che è riuscito a presentare la lista. Uniti per avere una rappresentanza operaia e di Sinistra nel prossimo Consiglio. Sarebbe triste un Consiglio con due corpaccioni uno di destra e l'altro di centro-centro-sinistra senza nessuno in gradi di rappresentare la Sinistra, come mi piace chiamarla, autenticamente Rossa e sganciata da ogni logica di potere locale. Avanti!"