Oleggio - "Ecco la dimostrazione - affermano il deputato Davide Crippa (nella foto) e il consigliere comunale Stefano Riva (Movimento 5 Stelle) - dei danni che un’arma a doppio taglio come il Project Financing può provocare ad un ente, piccolo o grande che sia, specie se amministrato da una classe politica irresponsabile, cieca e impreparata in materia come quella rappresentata dalla Giunta di Oleggio. Per chi non lo avesse capito, stiamo parlando dei lavori di ampliamento del Cimitero di Oleggio, e in particolare della sentenza del 24 giugno 2016 con cui il TAR del Piemonte ha accolto il ricorso di un’impresa locale esclusa dall’amministrazione perché non avente i requisiti per eseguire i lavori. Peccato che la stessa Giunta abbia poi provveduto ad affidare l’opera ad un’azienda esterna al territorio novarese senza (pare) analizzare con attenzione la sua proposta, cosa evidentemente considerata quantomeno sospetta dal Tribunale amministrativo regionale, considerando che lo stesso ha ritenuto che il Comune avrebbe prodotto un atto illegittimo travisando di fatto la normativa di riferimento. Per finire, lo stesso TAR ha provveduto ad annullare la delibera di affidamento ed quantificato la cifra che il Comune di Oleggio dovrà sborsare (soldi dei cittadini oleggesi) in seguito alla sentenza: circa 2.000 euro. Vogliamo ricordare che, insieme agli altri consiglieri di minoranza, negli ultimi mesi abbiamo provveduto a segnalare più volte innanzi al consesso comunale al Sindaco Marcassa, al dirigente di area tecnica Scaramozzino e agli Assessori competenti (si fa per dire) i vizi da noi notati del cosiddetto appalto. Nessuna reazione, nessuna considerazione. Si poteva risolvere tutto con la carota, ma grazie alla sconsideratezza della Giunta di Oleggio ora per i cittadini arriva il bastone, per ora solo sotto forma di multa".