Mancava solo Bossi, tutto il gotha della Lega presente a Trecate

Trecate - Tre giorni intensi di festa e anche di dibattito per il Carroccio, che ha organizzato a Trecate dall'1 al 3 luglio la tradizionale LegaFest. Mancava solo il leader nazionale Umberto Bossi, per il resto c'erano un po' tutti: dal governatore del Piemonte Cota all'assessore regionale Giordano, dal vice presidente della provincia Bona all'assessore provinciale Canelli, dal segretario provinciale Franzinelli al neo segretario cittadino Ingold. Unica assente, in quanto già in vacanza, l'anima della Lega trecatese da quasi vent'anni: Graziella Nestasio, candidata sindaco alle ultime amministrative di due mesi fa (per lei un buon 10% e il posto in Consiglio comunale nei banchi dell'opposizione). Roberto Cota nel suo discorso ha puntato su due temi particolarmente 'caldi' e attuali: gli scontri in Val di Susa e la questione rifiuti a Napoli. "Condanniamo in modo deciso le violenze di oggi (domenica 3 luglio) tra le forze dell'ordine e gli anarchici che hanno tentato di forzare i cantieri della linea d'alta velocità Torino-Lione. E' un progetto molto importante per garantire al Piemonte di rimanere in Europa. Si tratta di un'opera pubblica che porta occupazione e che avrà delle ripercussioni molto positive per l'economia di tutta la regione. Riguardo a Napoli e al suo sindaco De Magistris - ha proseguito Cota - trovo che la soluzione ai problemi con la 'monnezza' sta nella raccolta differenziata, nella creazione di nuove discariche e di termovalorizzatori, non nel 'trasferire' i rifiuti in altre località d'Italia, magari del Nord. Così facendo il problema non si risolve, ma viene portato altrove. Riguardo al nostro programma di governo in Regione sono orgoglioso nel dire che dopo un anno e qualche mese dall'insediamento siamo perfettamente in linea con quanto previsto dal nostro programma elettorale; anzi abbiamo avuto la forza e la capacità di unire un punto, il bonus-bebè, dedicato alle coppie con figli: una proposta che facemmo durante un recente Meeting a Rimini e che 0ra è realtà". Al termine applausi per tutti, il tradizionale Inno (il 'Va' Pensiero' dal Nabucco di Verdi) e il saluto del segretario nazionale della Lega ai tanti volontari che hanno permesso lo svolgimento di questa tre giorni di festa.