Trecate - Riceviamo e pubblichiamo da Marco Uboldi, già candidato sindaco alle ultime Amministrative per il centrosinistra, consigliere comunale e provinciale: "Stupisce come la signora Dattrino, nonostante sia il 6° anno di permanenza nel Consiglio comunale di Trecate, ancora oggi non conosca i colleghi consiglieri e non sappia con quale lista elettorale siano stati eletti. Parla senza alcuna cognizione dei 'consiglieri del PD' quando in realtà, nello scorso Consiglio, solo uno era del partito democratico e gli altri in rappresentanza di liste civiche. Forse la troppa voglia di fare polemica gratuita le ha fatto dimenticare che i veri aiuti ai commercianti sono arrivati a Trecate nel 2020 e nel 2021, inviati dal Governo e che lei, insieme alla sua maggioranza ha scelto di non distribuirli, ma di tenerli dentro al bilancio del comune per fare fronte ai debiti e alla loro manifesta incapacità. Mentre tutti i Comuni, di qualunque colore politico, distribuivano soldi e sgravi sulle tasse, solo Trecate si distingueva dagli altri per non aver dato neanche 1 euro ai negozi e alle attività commerciali... Nonostante dal Governo continuassero ad arrivare soldi veri per aiutare chi ogni giorno apre la propria attività. Dov'era la signora Dattrino quando nessun fondo veniva stanziato per il precedente assessore al commercio? Perché non si è opposta a questa palese ingiustizia? Ora si lamenta del voto della minoranza circa l'Albo delle botteghe storiche? Fa quasi sorridere il suo comunicato perché se pensa davvero che questa iniziativa sia un aiuto concreto a chi ogni giorno rischia di chiudere allora è davvero fuori strada... Un consiglio serio cara Signora: i negozianti e le attività produttive hanno bisogno di aiuti veri, concreti e reali, non di loghi e scritte su carta... I soldi erano arrivati e voi tutti avete deciso di tenerli senza aiutare nessuno. Di questo dovete rispondere non di altro".