Galliate - "Nelle varie azioni per contrastare i 'furbetti' galliatesi - spiegano il sindaco Davide Ferrari e l'assessore Laura Maria Bozzola - c'e' anche quella del contrasto all'evasione della tariffa della mensa scolastica. Nei mesi scorsi avevamo messo in evidenza come i debiti pregressi, che si erano accumulati nella passsata amministrazione, costituissero una pesante eredità che, seppur di competenza della società aggiudicatrice del servizio (Pellegrini s.p.a.), rischiava di compromettere la qualità del servizio. All'inizio dell'anno l'azione intrapresa è stata quella di rinnovare l'iscrizione al servizio solo dopo aver saldati i debiti pregressi. Il risultato fu quello di ridurre il debito degli anni passati in maniera considerevole. Da qualche mese, invece, l'amministrazione, in collaborazione con la Pellegrini S.p.a. sta facendo un'opera di riduzione del debito che si è accumulato nell'anno scolastico in corso Tutti le famiglie che hanno accumulato posizioni debitorie sono quindi state contattate e, una volta individuati i casi sociali (in collaborazione con le assistenti sociali), si è cominciata una azione di recupero del credito. I risultati ottenuti sono stati fondamentalmente tre: - Riduzione del debito accumulato del 40% rispetto all'anno passato (da 26000 Euro a 17000 euro); - Riduzione dell'incidenza del debito annuale in proporzione al fatturato dal 12.5% al 7.4%; - Emersione di nuove situazioni di disagio che stiamo chirurgicamnte indirizzando con risorse fresche
Il debito totale della mensa scolastica è calato drasticamente dopo essere stato fuori controllo fino all'anno scolastico 2008/9... da allora azioni mirate di rientro (fino a quella attuale) hanno consentito di scendere ai valori minimi da 5 anni a questa parte! Da notare che questa azione sta nell'interesse di tutti in quanto il rispetto delle regole è fondamentale nell'erogazione di questo tipo di servizi... ecco perchè, dopo innumerevoli solleciti scritti, verbali e telefonici, alle famiglie che appartengono alle fasce più alte (quindi senza aver diritto all'agevolazione), ricordando loro la possibilità di esporre la propria situazione di difficoltà, e che non hanno risposto, verrà ridotta al minimo l'erogazione del servizio. Si tratta fortunatamente di pochi casi sui quali peraltro, stiamo indagando incrociando i dati a nostra disposizione e scoprendo che alcuni di questi debitori "cronici" sono ance evasori di ICI e TARSU, hanno multe non pagate pur avendo casa di proprietà e più redditi in famiglia. E' veramente spiacevole constatare, infatti, che la gran parte dell'evasione rimanente è ancora nascosta nella fascia che non hanno diritto ad agevolazioni in quanto hanno redditi sufficienti. Il 44% dell'evasione sta in "Fascia 1", cioè famiglie che hanno redditi e non hanno diritto alle varie agevolazioni. Segno questo che c'è ancora molto da fare. Ovviamente discorso a parte meritano le altre fasce disagiate, sulle quali abbiamo una costante attenzione e abbiamo recentemente dedicato nuove risorse azzerando o riducendo i loro debiti. Nell'interesse di chi paga regolarmente, stiamo perseguendo una politica di riduzione del debito semplicemente prestando più attenzione ai comportamenti delle famiglie galliatesi... Troviamo infatti profondamente ingiusto che ci siano famiglie che se ne approfittino ai danni delle famiglie, magari facendo fanno sacrifici, pagano regolamente un servizio rispettandone le regole".