Trecate - Si scalda, sul tema ambiente, il clima nell'ambito politico-amministrativo trecatese. Riguardo alle critiche piovute sul suo operato e sulla non apertura (annunciata per lunedì 11 maggio) dell'isola ecologica da parte dei consiglieri Antonio Vilardo (Forza Italia) e Lorenzo Volontè (Cambiamo Trecate) ribatte l'assessore delegato Roberto Minera: "Permettetemi due battute: innanzitutto meglio lenti che inutili! E poi: apriamo l'isola ecologica a Trecate non perché ce l'hanno indicato i due consiglieri ex maggioranza, ma solo per il fatto che dalla Regione, che è l'Ente che stabilisce il 'come' e il 'quando', sono arrivate le opportune indicazioni. L'ultima è giunta in Municipio ieri sera - mercoledì 6 maggio - e dà la possibilità al Consorzio di Bacino Basso Novarese di poter riaprire la struttura di via San Cassiano. Con lo stesso Consorzio, vista l'emergenza Covid19, abbiamo ritenuto che fosse necessario tenere l'isola chiusa 'in toto' e non aperta solo per ricevere gli sfalci di verde, per motivi di sicurezza e per non avere una spesa inutile, poiché da tempo abbiamo organizzato un servizio alternativo, che prevede la raccolta degli sfalci a domicilio ad un costo assolutamente accessibile e calmierato di 5 euro per 10 sacchi, che possono arrivare a 10 euro se i sacchi sono sino a 20. Vorrei anche ricordare che siamo stati i primi a proporre il servizio di raccolta degli sfalci di verde a domicilio. Mi sembrano critiche gratuite, inopportune e senza senso in un periodo come questo segnato dal lockdown di gran parte delle attività".
Gianmaria Balboni