Trecate - "Con l’approvazione del bilancio di previsione 2014 - spiegano Federico Binatti capogruppo NCD in Consiglio comunale e Giovanni Varone, coordinatore NCD Trecate - l’Amministrazione Ruggerone ha deciso di annullare il servizio di trasporto "Scuolabus" sia per le Elementari sia per le Medie e di sostituirlo con il servizio "Piedibus" e con un servizio di auto con conducente, una sorta di "taxi". Una scelta che non solo non condividiamo, ma che contestiamo con decisione: il traffico nei pressi delle scuole aumenterà senza il minimo dubbio causando ulteriori disagi all’inizio e alla fine delle lezioni. In una dichiarazione recente su alcuni organi di stampa il Vice Sindaco Marchi ha affermato: “Ricordo comunque che la distanza massima da qualsiasi punto della città alle sedi delle elementari non supera mai i due chilometri; camminare fa bene, i genitori possono portare i bimbi al capoluogo di una delle due linee del Piedibus, davanti alla Coop, e poi lasciarli proseguire insieme al gruppo”. Il Piedibus è l’ennesima dimostrazione del fallimento politico-amministrativo della sinistra trecatese, basti pensare che sono solo una decina i bambini che hanno aderito nel passato a questo “servizio” in tutta la città. Per questi motivi mercoledì 17 settembre abbiamo deciso di ascoltare le istanze dei cittadini presso il mercato della città e di raccogliere le firme di tutti i trecatesi che dopo aver vissuto prima l’aumento delle tariffe e diverse modifiche delle linee esistenti ora addirittura si trovano il taglio netto e definitivo di un servizio. Oltre 200 firme raccolte in poco più di tre ore: un risultato superiore ad ogni aspettativa. Un dato semplice, ma che indica la netta volontà dei Trecatesi di richiedere il ripristino del servizio e di poter così usufruire dello Scuolabus non solo per il futuro ma a partire dall’anno scolastico appena iniziato".