Galliate - Consiglio comunale movimentato, quello svoltosi nella serata di giovedì 29 settembre. Si stava discutendo del nuovo regolamento della mensa scolastica per cercare di scovare nuovi 'furbetti' in modo da calmierare e migliorare il servizio, quando c'è stato un passaggio che ha mandato su tutte le furie il consigliere comunale d'opposizione Lorenzo Rebecchi (Italia dei Valori). Spiega il sindaco Davide Ferrari: "L'assessore Laura Bozzola ha svolto un gran lavoro e lo stavamo presentando in Consiglio. Se una famiglia non paga il pasto al figlio gli viene recapitata una prima lettera e se non c'è alcuna risposta una seconda missiva. Vengono poi contattati telefonicamente dagli uffici comunali per sapere se ci sono particolari problematiche, che costringono il papà e la mamma a non pagare il dovuto (genitori senza lavoro o in cassa integrazione). Nostro obiettivo è quello di assicurarci che non ci siano 'furbetti' che non pagano il pasto senza alcun motivo serio. La nostra personale battaglia a chi si crede troppo furbo ha permesso di recuperare risorse e di diminuire il costo dei singoli pasti. Per i loro piccoli, proprio perché non ci sembra giusto lasciarli senza mangiare, verrebbe dato pane e acqua. Prima di arrivare a questa 'estrema ratio' va comunque detto che possono intervenire i servizi sociali e gli stessi insegnanti, non vogliamo che ci siano alunni di serie A che mangiano primo, secondo e frutta e studenti di serie B che si nutrono come... carcerati. Però non è neanche giusto che non si paghino i pasti, visto che siamo disponibili a verificare ogni singola situazione. Inoltre vorrei ricordare che la mensa è facoltativa e il piccolo può tornare a casa a mangiare con i genitori o i nonni e quindi non pagare il buono". Durante la presentazione il consigliere dell'Idv ha urlato "Vergogna!" più volte e dopo un primo richiamo del sindaco è stato allontanato dall'aula con l'ausilio di un uomo delle forze dell'ordine.