Trecate - "Siamo venuti a sapere - si legge in una nota stampa firmata dall'Ascom e spedita dal suo presidente di Trecate, Alberto Ferruta - che le sei casette di piazza Cavour sono state assegnate, per questa settimana, a commercianti su aree pubbliche (ambulanti), che metteranno in vendita prodotti di generi alimentari e non alimentari. Al di là di chiarire - e lo abbiamo formalmente chiesto al Comune di Trecate - qual è il soggetto organizzatore, quali sono i criteri sulla base dei quali gli spazi sono stati assegnati e se i commercianti che li utilizzano sono regolarmente autorizzati, ci preme capire come sia pensabile rilanciare, con queste iniziative, il commercio trecatese. Le sei casette non solo non rappresentano un’attrattiva per le attività locali, che non ritengono commercialmente produttivo utilizzarle, ma costituiscono, per contro, una concorrenza indebita con i negozi di Trecate se vengono assegnate a commercianti e produttori provenienti da fuori città. Capisco che l’Amministrazione comunale, forse mal consigliata, ha investito alcune migliaia di euro per l’acquisto di tali casette ma, visti i risultati sino a oggi ottenuti, che certo non vanno nella direzione del rilancio del tessuto produttivo locale, sarebbe opportuno deciderne utilizzi alternativi - o addirittura prevedere la loro cessione - per evitare di peggiorare ancora di più le cose. Come già la nostra Associazione ha ripetutamente segnalato al sindaco Ruggerone e all’assessore Zeno, altre sono le iniziative da pensare e da attuare, in collaborazione, per dare attrattiva a Trecate e per far arrivare in città un pubblico vario e interessato. Affidare il rilancio del commercio cittadino alle sei casette di piazza Cavour, quando nelle località vicine c’è un proliferare di eventi e iniziative di richiamo, è una beata e - lasciatemelo dire - ingenua illusione".