Trecate - Riceviamo e pubblichiamo da Roberto Varisco, ex presidente del Consiglio comunale, fermo oppositore alla possibilità che venga realizzato un inceneritore di rifiuti sanitari sul territorio di Trecate: "In merito alle dichiarazioni rilasciate dal consigliere Almasio e dall’Amministrazione preciso di essere venuto a conoscenza solo nel giugno u.s. che il Professionista di riferimento per le opere edili relative all’inceneritore era lui, in concomitanza con la presentazione in Comune della prima comunicazione di aperture di procedura di A.I.A. (prima decade di giugno). Il fatto mi fu segnalato da ambienti esterni all’Amministrazione di centrosinistra e da persone non di Trecate, che avevano contattato mio padre preoccupati per la vicenda. Dei comportamenti politici ognuno risponde alla propria coscienza ed ai propri elettori, ed essendo stato eletto nell’IDV, partito che metteva al primo posto la lotta al conflitto d’interesse, la trasparenza e la tutela ambientale, ho ritenuto opportuno rinunciare alla carica che rivestivo e prendere le distanze dall’Amministrazione Ruggerone una volta capito che l’orientamento pressoché unanime era quello di non ostacolare il progetto, ritenuto “un’opportunità” per il territorio. Se il Sindaco ed Almasio ritengono che ci siano i presupposti per “procurato allarme” perché le informazioni fornite ai trecatesi non siano corrette o che alcuni argomenti siano “tabu” a Trecate si facciano promotori di un incontro pubblico con la popolazione, così come da più parti sollecitato, spiegando il progetto proposto dalla HWT e garantendo il confronto democratico tra posizione diverse".