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Trecate - «Il centrodestra trecatese è allo sbando. Con il sesto rimpasto della sua Giunta, Federico Binatti dimostra ancora una volta che l’unico vero obiettivo dell’amministrazione di destra non è il governo della città, ma il mantenimento degli equilibri interni alla sua maggioranza e degli incarichi. Mentre Trecate affonda nei problemi di sempre, la destra gioca a spartirsi le poltrone» a dichiararlo è il segretario del PD Trecate Luca Galuppini dopo la notizia della sostituzione dell’assessore al bilancio Antonio Baraggini con Tiziana Napoli.
«L’ultima vittima del “sistema Binatti” è l’assessore al bilancio, sacrificato per l’ennesima faida interna» spiega Galuppini «al suo posto entra in giunta Tiziana Napoli, che solo poche settimane fa aveva dichiarato pubblicamente che non avrebbe mai accettato un incarico. Evidentemente, le logiche di potere e di partito contano più della coerenza e degli impegni presi con i cittadini. Ci chiediamo: con quale credibilità questa amministrazione pensa di governare Trecate, quando le scelte sono dettate unicamente da accordi di palazzo?»
Galuppini attacca anche le segreterie di Lega e Fratelli d’Italia «mentre la città assiste a questo spettacolo indecoroso, il silenzio assordante delle segreterie cittadine di Lega e Fratelli d’Italia è un segnale eloquente. Nessuna dichiarazione, nessuna presa di posizione: chi fino a ieri sosteneva la compattezza della maggioranza ora si nasconde, evitando di spiegare ai cittadini le ragioni di questa ennesima crisi. Sembra che l’unico obiettivo sia garantire la sopravvivenza politica di Binatti, a scapito di qualsiasi progetto concreto per il futuro di Trecate».
«Ma la domanda fondamentale è un’altra: esiste ancora una maggioranza a sostegno di questa amministrazione?» conclude Galuppini «perché dopo sei rimpasti e continui cambi di casacca, non è più chiaro chi stia davvero governando e con quale mandato. Le tensioni, i malumori e i giochi di potere dentro la Giunta e tra i consiglieri di maggioranza indicano che questa amministrazione sta in piedi per inerzia nonostante, numeri alla mano, esista la possibilità di farla cadere».
L’appello è ai consiglieri di maggioranza: «la città merita stabilità, visione e competenza, non una Giunta che si regge su compromessi precari. Trecate ha bisogno di un governo capace di affrontare le emergenze quotidiane, dai servizi al decoro urbano, dai trasporti alla sicurezza. I cittadini meritano risposte, non un teatrino continuo. Noi ci siamo, pronti a costruire un’alternativa seria e credibile per Trecate, finiamola con i giochi di potere e chiediamo ai cittadini di esprimersi sul governo della città».
Con l'ingresso di Napoli in Giunta si libera un posto in Consiglio comunale. A surrogare l'ex consigliera incaricata agli Eventi dovrebbe (condizionale d'obbligo visto il momento...) subentrare Patrizia Coraia, già consigliera incaricata alla Cultura nella prima Giunta Binatti.