Cameri - Riceviamo e pubblichiamo da Obiettivo Cameri, il gruppo di maggioranza che sostiene l'Amministrazione comunale guidata dal sindaco Giuliano Pacileo: "E’ da quella prima riunione del 29 febbraio alle 17, con la protezione civile e il sindaco di Bellinzago, che la giunta di Cameri, sindaco in testa e i consiglieri di Obiettivo Cameri (e non solo) non si fermano. Così come non si sono fermati, se non per causa di forza maggiore, i dipendenti comunali. Non vogliamo far polemiche, con chi di questo ha fatto una bandiera, pensiamo sia meglio lavorare, questo valeva anche prima dell’emergenza e a maggior ragione ora; magari sottotraccia, senza azioni eclatanti, video chilometrici ma risolvendo i problemi che si sono evidenziati strada facendo nel rispetto dei decreti emanati. Ci sono alcuni servizi che non si sono mai fermati, e chi ne usufruisce lo sa bene, come la consegna dei pasti fatta dai nostri volontari o quella a domicilio dei medicinali. Così come è già previsto il non pagamento delle rette dell’asilo nido in caso di mancato servizio, come indicato all’art.9 che recita:'Casi di mancata erogazione del servizio: La tariffa è ridotta della quota giornaliera moltiplicata per il numero di giorni lavorativi di chiusura nei seguenti casi: 1. chiusure previste dal calendario scolastico relativamente ai giorni feriali; 2. interruzione del servizio per cause di forza maggiore, compresi gli scioperi del personale'; questo solo per precisare a chi vuole speculare anche su questo che sarebbe bastato andare a leggersi la 'Disciplina generale delle tariffe dei servizi socio-educativi per la prima infanzia e per il servizio mensa scolastica' pubblicata sul sito del Comune. Quindi utilizzando un utile aforisma di Stanislaw J. Lec, potremmo suggerire “Rifletti prima di pensare”. Peraltro queste precisazioni, insieme ad altre, sono state date già alcuni giorni fa dal sindaco, con una telefonata fiume al capo gruppo di minoranza. La sanificazione delle strade è stata programmata, cosi come per tutti gli altri comuni, nel momento in cui si è capito l’esatta portata della situazione e come per tutte le cose non basta uno schiocco di dita e la bacchetta magica, che qualcuno sembra sempre avere, purtroppo non ce l’abbiamo e quindi è prevista per la prossima settimana (lunedì 16 notte e martedì 17 notte) perché siamo in attesa del benestare degli organi competenti per l’utilizzo di prodotti idonei. Ci affidiamo alla cittadinanza, così come scrive l’opposizione in un articolo di qualche giorno fa, ma solo '…..per trovare le risorse nelle proprie capacità', di mettere in atto le semplici ma importanti indicazioni riportate nell’ultimo decreto che sintetizziamo in: 'Io resto a casa'"