Oleggio - Della candidatura di Marco Grazioli per Oleggio Grande si parla già da qualche tempo; l’apertura della nostra sede in Piazza (civico 53/54, all’angolo con Via Verjus) è stata sabato mattina 20 gennaio l’occasione per presentare Marco anche ufficialmente. Per chi non lo conosce, vale la pena ricordare che Marco Grazioli è attivo localmente da anni, in amministrazione con Elena Ferrara dal 2004 al 2009 in qualità di Assessore con deleghe ad ecologia, protezione civile e arredo urbano, e successivamente in opposizione. Si è avvicinato da subito al progetto di Oleggio Grande, arricchendolo e portando tutta la propria competenza ed esperienza consiliare e politica.
Aprendo la sede sia lui che il Presidente di Oleggio Grande, Fabrizio Merletti, hanno sottolineato i princìpi che hanno ispirato e ispirano l’attività consiliare e pubblica di Oleggio Grande. Sono appesi alle pareti della sede: e parlano di Comunità, Rispetto, Partecipazione. In particolare ci preme sottolineare la nostra coerenza, negli anni: come scritto in sede, “nessun cambio di giacca ma lavoro serio, costante, trasparente”. Il nostro metodo di lavoro è stato e sarà quello che ha contraddistinto la nostra presenza in Consiglio, prima con Giancarlo Miranda e poi con Alessandra Gibbin: proposte e progetti basati su criteri precisi di sostenibilità economica e ambientale e obiettivi misurabili. Per questo non ci siamo limitati a opporci e cavillare in Consiglio sulle opere proposte dall’attuale amministrazione, ma abbiamo sempre rilanciato suggerimenti e proposte dopo averli approfonditamente valutati. Ed è così che intendiamo continuare, con un ampio gruppo, innanzi tutto creando un programma elettorale completo.
La sede è aperta e pensata per lavorare insieme sui temi che interessano ai cittadini; organizzeremo momenti di incontro e confronto durante tutta la campagna elettorale, perché ci interessa ascoltare e ragionare insieme su quel che ad Oleggio dovrà funzionare come i cittadini meritano. “Fare, e fare meglio” è stato il nostro slogan nei passati 5 anni; e adesso siamo convinti che “A Oleggio si può fare”, e vorremo farlo.
“Non ci candidiamo per questioni di personalismo, per esigenze o interessi personali, lo facciamo perché crediamo nel bene comune”, ha ricordato Grazioli. “In questo senso abbiamo interloquito dal 2018 e in queste ultime settimane con singoli, associazioni e forze politiche presenti sul territorio, purché abbiano dimostrato in questi anni la coerenza politica e l’onestà intellettuale che perseguiamo in ogni nostra azione. È evidente a tutti che dalla qualità dei beni comuni dipenda la qualità della nostra vita: parliamone in sede nelle mattine di Sabato, Domenica e Lunedì.