Oleggio - Richiesta di creazione di un Fondo di Mutuo Soccorso dal gruppo Oleggio Grande: "Riteniamo che si debba da subito pensare alla prossima fase dell'emergenza, per mobilitarci e cercare tutti i mezzi utili a contrastare gli inevitabili impatti economici e sociali della crisi. Agli interventi di emergenza, agli aiuti alimentari e sanitari dovranno aggiungersi altre forme di aiuto e di solidarietà alle famiglie e a chi opera nell’economia locale". "Come Oleggio Grande - dice Giancarlo Miranda - proponiamo di costituire il Fondo di Mutuo Soccorso per la Città di Oleggio. Un fondo che raccolga i contributi e le donazioni di cittadini, imprese e di altri benefattori e li usi secondo criteri trasparenti, condivisi tra tutte le forze politiche e le associazioni di volontariato. Uno strumento di solidarietà in più in previsione di risorse sempre più scarse. Ma anche un modello che guarda lontano e che potrebbe continuare a funzionare anche dopo l’emergenza grazie alla solidarietà e generosità che i cittadini e le associazioni oleggesi hanno sempre dimostrato verso la nostra comunità".
Nel documento inviato in Municipio al Sindaco si chiede "di istituire, al fine di fronteggiare gli effetti della emergenza epidemiologica in corso e accompagnare la fase di ripresa e rilancio del territorio oleggese, il “Fondo di Mutuo Soccorso della Città di Oleggio” (il “Fondo”); detto Fondo sarà alimentato con il contributo di donazioni ed erogazioni liberali da parte di privati cittadini, imprese, enti del terzo settore, associazioni caritatevoli e fondazioni e beneficerà di un primo apporto finanziario di avvio da parte del Comune di Oleggio. Il Fondo sarà organizzato in coerenza con gli obiettivi e impegni di seguito indicati. A tal fine, il Consiglio Comunale impegna il Sindaco e la Giunta: a predisporre i relativi atti e a dare le necessarie disposizioni alle strutture amministrative comunali ai fini della pronta attivazione del Fondo di Mutuo Soccorso della Città di Oleggio e alla deliberazione definitiva della sua costituzione da parte del Consiglio Comunale nella seduta successiva a quella di presentazione della mozione in oggetto, seduta in ogni caso da tenersi entro un massimo 30 giorni dalla data dell’approvazione della presente mozione; ad acquisire i pareri di regolarità tecnico-contabile, ai fini di formulare la proposta di deliberazione anzidetta; a convocare la Commissione Consiliare Permanente Bilancio affinché sia predisposto un apposito regolamento per la amministrazione, gestione ed erogazione delle risorse del Fondo. Tale regolamento, dovrà essere portato all'approvazione del consiglio comunale successivo a quello di presentazione della presente mozione, unitamente alla proposta di deliberazione anzidetta. Per quanto riguarda i criteri generali, coerentemente con lo spirito solidaristico ed apolitico che ispira la costituzione del Fondo, il regolamento dovrà fondarsi, in particolare per gli indirizzi e le destinazioni delle erogazioni, sul principio del pieno coinvolgimento dei gruppi consigliari e dei rappresentanti delle associazioni di volontariato sociale oleggesi, nonché sulla massima trasparenza nei confronti dei donatori e della cittadinanza. Il regolamento del Fondo dovrà altresì contemplare il perseguimento di obiettivi fondamentali quali: a sostenere e potenziare, seguendo l’evolversi degli eventi e le priorità che emergeranno, i servizi di assistenza agli anziani e ai soggetti più esposti agli effetti dell’emergenza, in raccordo e ad integrazione con gli interventi di prevenzione e cura delle autorità sanitarie, anche rinforzando i servizi stessi e contribuendo alla soddisfazione delle esigenze delle strutture sanitarie locali; a sostenere la vocazione produttiva, di cultura e di ospitalità che la città di Oleggio ha sviluppato negli ultimi anni, a sostegno di tutti gli operatori economici attivi in questi settori e delle istituzioni culturali che qualificano il contesto territoriale; a sostenere la ripresa ed il rilancio di quelle attività produttive e commerciali che dovranno gestire una fase di avvio post-emergenza che presenta particolari difficoltà e che necessitano particolari forme di sostegno agli investimenti. A destinare al costituendo Fondo la somma di Euro 2.000,00 stornandola dagli stanziamenti correnti previsti per l’anno 2020 per la Fiera Agricola del 1° Maggio (o dal finanziamento di altra manifestazione di cui è stata similarmente disposta la sospensione a causa dell’emergenza epidemica)".