Opposizione: Troppo comodo caro sindaco!

Trecate - Riceviamo e pubblichiamo da Cambiamo Trecate, Forza Italia, Movimento 5 stelle, Partito Democratico, Trecate nel Cuore, tutti i gruppi che in Consiglio comunale compongono la minoranza: "Una costante dell'amministrazione Binatti è quella di prendersi i meriti di qualunque cosa sia uscita bene e dividere le colpe su tutti appena qualcosa va storto. Non si smentisce riguardo la disastrosa gestione del bonus alimentare per le famiglie in difficoltà: le risorse stanziate dal Governo (123 mila euro) andavano distribuite immediatamente. Serviva farli arrivare alle famiglie e ai trecatesi in difficoltà per l’emergenza COVID perché si erano trovati all’improvviso senza lavoro, o in attesa della cassa integrazione. Binatti, invece, non è stato capace di distribuire tutti i soldi perché ha sbagliato clamorosamente i requisiti che dovevano avere le famiglie. Ancora di recente, a riguardo del coinvolgimento della minoranza, ha mentito spudoratamente: siamo certi che pochi trecatesi credano ancora a queste bugie, ma vogliamo chiarire a tutti che nessun Consigliere di minoranza è stato realmente coinvolto. Il sindaco ci ha soltanto chiesto di partecipare ad una riunione tecnica in presenza (in piena pandemia) con 18 ore di preavviso e dopo una decina di giorni da quando si era a conoscenza del riparto delle risorse: solo 2 di noi, su 8, hanno potuto partecipare e hanno trovato tutto deciso e tutto stabilito, senza che alcuna proposta proveniente dai Consiglieri di minoranza fosse accolta o anche solo seriamente valutata. Più precisamente, le proposte formulate da alcuni di noi andavano nella direzione di aiutare le famiglie con bambini o disabili dando buoni spesa del valore più alto, oppure di calcolare l’ammissione ai buoni basandosi sul numero di membri della famiglia. Non ci hanno ascoltato e la riunione si è conclusa dando per condiviso il progetto che tanto il sindaco aveva già pianificato da solo… quindi come al solito solo menzogne. L’aggravante di questa incapacità è che in cassa del comune ci sono ancora 54mila euro che dovevano già essere finiti ad aiutare i cittadini che senza alcuna entrata, non riuscivano a fare la spesa e a mantenere la propria famiglia… è grave non aver aiutato chi aveva bisogno e ancor più grave è mentire sistematicamente pur di cercare di far credere di essere capaci di amministrare Trecate. Sindaco Binatti, quelle risorse servivano subito, nella fase in cui ancora non era arrivata la cassa integrazione, in piena emergenza. Non parole, non proclami, non bugie, non mezzucci. Serviva solo distribuirle subito a chi era in difficoltà e ne aveva bisogno. In una fase così drammatica un Sindaco, come minimo, deve almeno saper prendersi la responsabilità delle proprie scelte , dei propri errori e dire la verità. Non per rispetto verso la minoranza, che infatti non si è mai visto: per rispetto verso la propria Città".