Cameri - Riceviamo e pubblichiamo: «Ben arrivato Carnevali. Peccato l'anno di ritardo». Il consigliere comunale di Progetto Cameri, Giuliano Pacileo, commenta così la richiesta del collega rappresentante del Comitato Civico Rinnova Cameri di riprendere la seduta consiliare con una webcam. «Non solo una proposta corretta, ma una prassi doverosa - prosegue Giuliano - per garantire trasparenza e partecipazione. Tant'è che il nostro gruppo lavora su questa strada da più di un anno». Già nel febbraio 2013, infatti, Progetto Cameri richiedeva, con un'interpellanza, la pubblicazione integrale dei verbali di consiglio. Un auspicio tradotto in una mozione presentata lo scorso 12 dicembre. «Nessuna azione concreta ha seguito l'interpellanza quindi abbiamo chiesto di introdurre nel regolamento comunale l'obbligo di pubblicare i verbali» spiega il consigliere Pietro Messina constatando la riluttanza della giunta e della maggioranza. «Niente da fare - precisa - questa amministrazione non brilla, purtroppo, per trasparenza amministrativa». Se non che, proprio dai banchi della maggioranza, arriva la proposta di videoregistrare le sedute di consiglio. «Proposta sorprendente - commenta il consigliere Alfonso Siano - visto che, quando lo proponemmo noi in fase di discussione del consiglio comunale dello scorso 12 dicembre, ci fu una sostanziale levata di scudi: furono addotti problemi tecnici e questioni burocratiche. Che cosa è cambiato?».Una perplessità lecita che non cambia però la posizione di Progetto Cameri. «Siamo assolutamente favorevoli e siamo pronti a sostenere questo percorso che per primi abbiamo avviato anche se inascoltati». Assicura il consigliere Giuliano Pacileo. « Speriamo soltanto - conclude lo stesso Giuliano - ci sia il tempo di chiudere l'iter. Perché proporre questa iniziativa quando mancano due o tre consigli alla scadenza del mandato di questa maggioranza? Rinnova Cameri ne è parte integrante dal 2009: potevano impegnarsi ad inizio mandato. Ci auguriamo che non sia la solita boutade elettorale».