Trecate - Lavori in corso nel centrodestra trecatese in vista dell'appuntamento elettorale della prossima primavera, con un punto fermo: la Lega Nord non starà mai e sarà alternativa all'ex sindaco Pier Paolo Almasio, al sindaco Enrico Ruggerone e al consigliere provinciale Federico Binatti. Questo in soldoni il dato politico più rilevante della conferenza stampa convocata nel pomeriggio di venerdì 16 ottobre presso il Caffè Sassi a Trecate dai responsabili locali del Carroccio Mauro Bricco e Alessandro Pasca. Proprio Bricco ha aperto gli interventi ricordando come la sezione della Lega a Trecate "abbia aperto dopo un periodo di oggettiva difficoltà. Le porte del partito erano, sono e saranno sempre aperte per l'ex vice sindaco Graziella Nestasio. Purtroppo la disgregazione del centrodestra in mille correnti 4 anni fa ha portato alla vittoria di Ruggerone e della sinistra. Serve un programma serio, solido e realizzabile cui venga affiancata una figura, anche proveniente dalla società civile, che per me sarebbe la soluzione ideale, ed esterna ai partiti, la quale possa essere il riassunto di tutta la compagine ed essere un vero e credibile candidato sindaco. La Lega Nord sarà comunque presente alle Amministrative 2016 con una propria lista e nel malaugurato caso non si trovasse un accordo con tutto il centrodestra, correrà da sola con un suo candidato sindaco. Vorrei ringraziare infine l'amico Pasca per il gran lavoro che sta facendo con i più giovani, per cercare di creare un gruppo di lavoro in vista delle prossime elezioni".
La parola allo stesso giovane esponente leghista (studente in Ingegneria al Politecnico di Milano): "Non serve un candidato sindaco se prima non si trova il modo di poter risolvere i tanti e vari problemi della nostra città. Gli annunci spot li lasciamo agli altri, che dicono e pontificano di incontri con vice ministri, autorità, responsabili provinciali, e via dicendo; noi siamo alternativi alla sinistra, quindi un no deciso e netto a chi nell'ultimo anno ha sempre votato a favore delle delibere proposte da Ruggerone, facendo da stampella alla sua maggioranza. Mi fanno sorridere poi vedere certi manifesti sui clandestini e la sicurezza da parte di esponenti che hanno come punto di riferimento il 'ministro dell'immigrazione e dell'invasione' Alfano. Noi siamo qui perché intendiamo proporre un programma che si basi su tre punti: 1) Sicurezza, attraverso il taglio dei fondi per coloro che non sono trecatesi; poi siamo per controlli mirati alla stazione ferroviaria o negli appartamenti, dove se è il caso vanno sanzionati quei proprietari di casa che affittano ad un numero ben superiore del previsto soprattutto di stranieri e clandestini le loro abitazioni. Dobbiamo far capire a questa gente che da noi non sono i benvenuti e che Trecate deve tornare ai trecatesi. Si deve utilizzare maggiormente e in azioni operative la Polizia Municipale sia per la repressione che per la prevenzione. E' vero ci sono pochi fondi, ma come un buon padre di famiglia si deve usare bene il budget a disposizione e destinarlo solo per il bene della nostra città. Secondo punto su cui dobbiamo puntare è il Lavoro, attraverso l'incentivazione alla creazione di piccole o micro imprese, anche di un solo dipendente-socio, che però significa un disoccupato in meno e ricchezza in più per la città. Inoltre siamo dell'idea che i lavoro che il Comune non riesce a svolgere con i propri dipendenti vanno invece 'girati' ai nostri, solo ai nostri, disoccupati, che così portano a casa un voucher da utilizzare per le loro famiglie. Infine puntiamo nel programma ad una maggiore Vivibilità: non è possibile vedere la piazza di Trecate sempre deserta di sera ed avere paura di uscire quando cala il sole. Siano incentivati bar e locali per avere una città più viva e partecipata. L'esempio ci viene da molto vicino: da Galliate, dove il sindaco della Lega, Davide Ferrari, sta facendo un lavoro davvero egregio. Concludo ribadendo che la Lega è pronta a dialogare con tutti per la realizzazione di un gruppo alternativo alla sinistra e tornare a governare Trecate. Tutti, eccetto coloro che da 20 anni sono al potere della città, come Ruggerone, Almasio e Marchi, e anche Binatti che oggi è diventato parte integrante del centro sinistra trecatese".
"La Lega Nord che però non deve commettere gli errori del passato - ha concluso Bricco - vedi la non presenza di un consigliere comunale da oltre due anni (Edoardo Locarni, assente dal 2013 per motivi personali e/o di lavoro), frutto di scelte non condivise in sede di preparazione della lista, delle quali oggi ne stiamo pagando le conseguenze. A febbraio contiamo di avere un candidato sindaco ufficiale per tutto il centrodestra e di partire con la campagna elettorale con l'obiettivo di sconfiggere la sinistra".
Gianmaria Balboni