Trecate - Incontro in Municipio, la mattina di martedì 12 novembre, con la stampa per il sindaco Enrico Ruggerone, la vice sindaco Antonella Marchi, l'assessore Mario Zeno, i consiglieri comunali Gianfranco Cortese e Francesca Costa e, ospiti in Sala di Rappresentanza, il parroco don Ettore Maddalena e il coadiutore don Fabrizio Coppola. Come spiegato dal primo cittadino: "Siamo qui per parlare dell'organizzazione delle feste patronali alla luce delle sollecitazioni che ci sono pervenute da parte dei trecatesi. In molti ci hanno chiesto che si tornasse alla 'vecchia' data (ultima domenica d'agosto) al posto di quella che dal 2007 è stata scelta (terza domenica di settembre). Abbiamo deciso di comune accordo con la Parrocchia e la Consulta, che invece si occupano dell'organizzazione del programma religioso della festa, di mantenere la situazione così com'è. E' però nostra intenzione creare un comitato cittadino allargato a tutte le persone e associazioni o gruppi di buona volontà, che abbiano voglia di dare un contributo di idee, quindi voglia e tanta passione per creare un programma che richiami un gran numero di persone alle varie manifestazioni. Per questo motivo saranno coinvolti in particolare gli uffici Cultura/Tempo Libero, quello Commercio e quello Amministrativo che si occupa di Turismo. E' anche vero che l'erba del vicino è sempre più verde... ma non siamo convinti che le nostre feste siano state di serie B rispetto ad altre e vogliamo rendere le Patronali trecatesi più attrattive possibile, anche attraverso il coinvolgimenti di più persone possibile. Se il maltempo dovesse farla da padrone potremmo usufruire delle strutture che abbiamo in convenzione (come il PalaAgil) oppure posizionare in piazza dei tendoni perché tanta fatica e denaro non vadano sprecati per colpa di un acquazzone. Vorrei infine ricordare che negli ultimi anni i rigorosi tagli impostici dal mancato trasferimento di contributi dallo Stato ci hanno di fatto imposto di organizzare nozze... coi fichi secchi. Si pensi ad esempio che il budget a disposizione del settore Cultura è passato da 60.000 euro (2011) agli attuali 20.000 euro. Speriamo prosegui la collaborazione con l'Atl Novara, il cui contributo di 1.000 euro per i nostri fuochi d'artificio è stato indispensabile. Comunque intendiamo organizzare feste Patronali, sentendo l'opinione di tutto e avendo un approccio assolutamente aperto e costruttivo".
Il coadiutore don Fabrizio ha ricordato che "le feste dal 2007 sono state portate alla terza domenica di settembre. E' stata una scelta condivisa da tutte le associazioni trecatesi che hanno avuto modo di incontrarsi con Consulta e Parrocchia e giungere ad una scelta comune. Si è deciso di cambiare data in virtù del mutamento delle condizioni socio-economiche in cui è Trecate: in molti, quasi tutti, a fine agosto non sono ancora tornati a casa ad agosto, mese in cui le scuole sono chiuse ed è difficile raggiungere trecatesi 'vecchi' e nuovi' per essere insieme alla sorgente delle nostre tradizioni e dare valore al presente. A settembre inoltrato invece sia i bambini che le loro famiglie possono partecipare a tutti i riti ed è migliore il senso di accoglienza e di coinvolgimento".
Don Ettore ha confermato che "a livello ecclesiale le celebrazioni a settembre sono molto più partecipate che ad agosto, in particolare al sabato pomeriggio, quando di fatto c'è la cerimonia di inizio e di consacrazione dell'anno catechistico. Vorrei inoltre sottolineare l'importanza della messa della domenica sera, quella internazionale, quando cristiani di varie etnie, nazioni e lingue, si ritrovano di fronte allo stesso altare per pregare i nostri santi Patroni, che poi sono diventati anche i loro. Dovremmo cercare di far conoscere ancora meglio le figure dei santi Cassiano e Clemente a chi non è trecatese, magari attraverso il coinvolgimento delle scuole".
La vice sindaco Marchi: "Agli oltre 500 cittadini che hanno firmato una petizione per lo spostamento delle Patronali da settembre ad agosto, che si sono rivolti alla nostra Urp per questa indicazione o si sono recati al gazebo in piazza, dico che non siamo rimasti insensibili alle loro richieste. Ci siamo confrontati con la Parrocchia e alla fine abbiamo deciso sì di confermare la data della terza domenica di settembre, ma anche di creare questo comitato per avere più idee. Mi aspetto ora chi ci ha criticato aspramente attraverso articoli, lettere o anche comunicati stampa, soprattutto consiglieri della minoranza, si facciano vivi e cerchino di dare un contributo costruttivo... Infine mi sembra una bellissima idea di proporre una serie di incontri nelle nostre scuole per far conoscere ai ragazzi la storia e la figura dei santi Patroni Cassiano e Clemente e degli scuroli che custodiscono le loro reliquie: un'idea che venne attuata con successo due anni fa a cura del dottor Filippo Mittino".
Il primo incontro del neonato comitato Feste Patronali 2014 è stato fissato per giovedì 21 novembre presso il Teatro Comunale. Con dieci mesi d'anticipo la macchina organizzativa inizia a muoversi. I fondi a disposizione sono molto pochi e 'risicati'. Ma le proposte, si spera, ci sono e meritano di essere valutate tutte con la massima attenzione.
Gianmaria Balboni