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Pd e Nct: A Trecate nessun aiuto per i commercianti e le imprese

"Mentre i Comuni limitrofi di ogni colore politico hanno supportato le attività commerciali con sgravi fiscali o contributi, il sindaco Binatti non aiuta nessuno e non riduce nemmeno le tasse affermando che sarebbe un illecito"

Trecate - Riceviamo e pubblichiamo da Campa Pietro, Sansottera Filippo, Uboldi Marco e Almasio Pierpaolo (gruppi consiliari Pd e Nel cuore di Trecate): "Solo a Trecate i commercianti e le imprese vengono lasciati soli di fronte alle difficoltà economiche. Eppure  all’attuale sindaco sarebbe bastato prendere esempio dalle amministrazioni dei Comuni vicini, che hanno adottato misure straordinarie a supporto delle attività commerciali. Il commercio locale è un’importante risorsa sia economica sia sociale per la nostra comunità. I negozianti e gli artigiani non possono essere lasciati soli e hanno bisogno di un impegno straordinario da parte del Comune oltre ai ristori previsti dal governo. Quello che è mancato da parte del sindaco Binatti è che non ha facilitato l’accesso ai fondi messi a disposizione da Regione Piemonte e ha limitato il proprio contributo alle solite promesse cui ci ha abituato in questi anni. Eppure sarebbe bastato guardare all’operato dei colleghi sindaci del territorio, alcuni alla guida come lui di amministrazioni di centrodestra, per individuare percorsi efficaci di sostegno al commercio locale. Facciamo alcuni esempi concreti. A Borgomanero, Comune che ha gli stessi abitanti di Trecate, il Comune ha attivato un bonus per distribuire 80mila euro di contributi a fondo perduto alle piccole e medie imprese commerciali e artigianali in difficoltà per le restrizioni imposte dal lockdown. Il Comune di Arona ha stanziato 1.300.000 euro a favore di famiglie e imprese, attraverso un intervento che comprende anche contributi a fondo perduto per oltre 400 attività economiche. A sostegno delle attività produttive e delle imprese agricole, il Comune di Oleggio ha previsto oltre 330mila euro, come contributo straordinario e una tantum. A Novara l’amministrazione comunale sta sostenendo il proprio tessuto economico con oltre 1.100.000 euro: ai 400mila euro messi in campo nei mesi scorsi, infatti, si sono aggiunti 459mila euro di contributi a fondo perduto. Nelle prime settimane del 2021 poi ha provveduto ad erogare un altro contributo, Bonus Novara 2 di altri 350mila Euro per le imprese, artigiani e commercianti della città. Inoltre, Canelli ha ridotto la TARI del 15% per le attività locali, con uno sgravio fiscale di 130mila euro, mentre Binatti continua a sostenere di non poterlo fare perché sarebbe un illecito: faccia almeno lo sforzo di alzare il telefono e chiedere chiarimenti al suo collega novarese oppure gli spieghi che sta prendendo una cantonata. Invece di pensare alla campagna elettorale affannandosi a pubblicare contenuti sui social network, Binatti dovrebbe pensare ad amministrare Trecate. Sono 56 mesi che governa la nostra città in totale assenza di idee e programmazione: non ci aspettiamo che recuperi il tempo perso in 4 mesi, ma ci aspettavamo che almeno sapesse “copiare” qualche buona idea. Del resto i fondi per finanziare interventi analoghi ci sarebbero stati anche a Trecate: cosa ne è stato degli oltre 600.000 euro risparmiati, grazie al governo, solo sui mutui? E il milione di euro di entrate straordinarie dal polo logistico, incassato tra il 2019 2 il 2020, per quali altre priorità è servito?"