Pd e TnC: Un anno di amministrazione Binatti, risultati e prospettive

Trecate - Riceviamo e pubblichiamo dai gruppi del Pd e di Trecate nel Cuore la seguente lettera aperta indirizzata al sindaco di Trecate, Federico Binatti: "In questi giorni il sindaco Binatti celebra il primo anno di amministrazione. Crediamo siano sotto gli occhi di tutti le numerose iniziative nel centro storico: dalla realizzazione di importanti lavori pubblici, quali illuminazione e rifacimento via Mazzini già finanziati dalla precedente amministrazione alle occasioni di feste e divertimento in piazza. Ma tra un festeggiamento e l’altro una domanda ci sorge spontanea: che fine ha fatto la sicurezza? Il tema che tanto ha fatto discutere e riflettere in campagna elettorale sembra essere stato dimenticato tra un festa e l’altra. Vedere vandalizzato il pullmino di una delle più importanti associazioni che dedicano il loro tempo al bene della nostra città ci fa pensare che qualcosa non stia funzionando. Ormai sembra essere ridicolo chiedere ancora a un sindaco che non si degna di rispondere che fine abbiano fatto le 1000 telecamere tanto garantite quanto scomparse dal bilancio di previsione.Ma che fine ha fatto il controllo di vicinato? Molti comuni lo hanno adottato: ci si aspettava almeno una sperimentazione su un quartiere! Nulla di nulla. Aspettiamo i risultati concreti del controllo delle residenze e dei progetti Trecate Sicura, condivisibili nell’idea ma che richiedono pianificazione e risorse, a nostro avviso altri specchietti per allodole: buono a creare consenso, ma senza risultati per i Trecatesi. L’impressione è che fatta la festa e ribaltata la viabilità del centro, ci si stia dimenticando dei quartieri. Davvero sono stati tenuti in considerazione i cittadini che abitano in periferia quando si sono avviati i lavori per la posa della fibra ottica senza preoccuparsi di richiudere i buchi? Trecate sembra percorsa da piste da biglie giganti, utili per inciampare in bici, far sobbalzare le auto. Davvero una brutta immagine della Città. Per non parlare di Corso Roma dove centinaia di ragazzi torneranno a scuola passando su una via che, grazie alla rimozione dei dossi, si è trasformata in una strada extraurbana dove le auto non hanno ostacoli a raggiungere 90 km/h come accade in queste sere d’estate? Abbiamo l’impressione ancora una volta che il Sindaco non si occupi di tutti i suoi cittadini, ma solo di una parte di loro. Perché non ha voluto  ascoltare chi rappresentava più di 1.500 cittadini ad inizio primavera sul tema della casa di riposo se non per palese incapacità di essere sindaco di tutti? Ben vengano le feste che riempiono le nostre piazze! Ma mentre si stappa lo spumante durante i  festeggiamenti, una domanda sorge spontanea: imparerà mai questo sindaco ad occuparsi di tutti NOI o continuerà ad ascoltare e scegliere sempre i soliti noti come è accaduto per le consulte? Si occuperà anche del modo con cui vengono fatti i lavori in periferia o gli basta lastricare strade in centro e chiudere case di riposo per essere sereno? Si  occuperà ancora del verde pubblico arso dal sole, lasciando i nuovi campetti al degrado ed all’incuria? E in chiusura: sarà capace di avviare un dibattito sugli utilizzi dei locali della vecchia casa di riposo, potenzialmente molto utili per la vita della nostra città? Sarà in grado il Sindaco di ascoltare i cittadini, tutti, maggioranza e minoranze comprese, su un tema così importante o dovrà abbassare la testa e obbedire agli interessi di chi ha già ideato progetti per quegli spazi guardando al proprio tornaconto e senza consultare i cittadini che ne sono i diretti proprietari?"

Il gruppo del Pd, segretario Graziella Rondano, conta 3 consiglieri comunali: Enrico Ruggerone, Marco Uboldi e Filippo Sansottera; mentre quello di Trecate nel Cuore vede la presenza di Pier Paolo Almasio.