Trecate - Ci scrive Isabella Puccio, componente del Circolo Pd di Trecate, dirigente provinciale Pd Novara e consigliere comunale di maggioranza in Comune con incarico ai servizi Socio-assistenziali: "La sanità non si taglia! Il Piemonte scende in piazza per salvare i servizi sociali e sanitari sabato 17 settembre alle 16 in piazza Carignano a Torino. A Trecate tutti i sabati mattina dal 27 agosto al 17 settembre dalle 9 alle 13, avvieremo una campagna di gazebo in piazza contro i tagli e la riforma regionale della sanità. Il circolo Pd di Trecate insieme agli altri comuni dell’Ovest Ticino è sensibilmente preoccupato per i provvedimenti intrapresi dall’Amministrazione Cota riguardo i servizi socio assistenziali esistenti nel territorio. A tal fine programmeremo una serata il 6 ottobre dedicata a tale argomento insieme a figure parlamentari, sindaci e rappresentanti regionali e provinciali, per conoscere a fondo le problematiche e valutare insieme ai cittadini delle soluzioni che i nostri consiglieri regionali porteranno al tavolo del Consiglio regionale. Queste alcune considerazioni della nostra consigliera regionale Pd Giuliana Manica, sull’inefficienza di questa Giunta nella sanità e sui servizi sociali, che stanno pagando più duramente i tagli dei trasferimenti da Roma. Tagli di sprechi e miglioramenti dei servizi finora non se ne sono visti, anzi i servizi vivono momenti di grande difficoltà, con i tagli imposti a partire da quelli del personale. Mentre in gran parte della regione i cittadini organizzano comitati di protesta per salvare un reparto di ospedale, un pronto soccorso, un ambulatorio, un servizio socio-assistenziale, la Magistratura Torinese ha già fatto scattare le manette per l’ex assessore regionale alla sanità Caterina Ferrero (che fra l’altro aveva non più di qualche mese fa presenziato un Consiglio comunale a Galliate sulla sorte dei Consorzi dell’Ovest-Ticino) e del suo diretto collaboratore, nominati dalla Giunta. Li abbiamo nominati per la professionalità e non per il colore politico, aveva spiegato Cota. In un anno il centrodestra alla guida della Regione ha già fatto vedere di che pasta è fatto. Il Piemonte per risollevarsi dalla crisi ha bisogno di un’inversione di rotta nella sanità, nell’economia e nell’occupazione, nelle politiche sociali. Noi si impegneremo quotidianamente affinché ciò avvenga, a livello regionale, provinciale e io in particolar modo a livello comunale".