Trecate - "Uno dei punti fondamentali del nostro programma amministrativo è la crescita della nostra città, obiettivo che intendiamo raggiungere con l’aggiornamento della variante generale del Piano Regolatore Generale Comunale, per promuovere concretamente un armonico sviluppo urbanistico sul piano abitativo, su quello commerciale, favorendo il commercio al dettaglio e le piccole attività che costituiscono l'anima del centro cittadino e sul piano delle realtà produttive, tenendo sempre alta l’attenzione alla tutela dell’ambiente". Il sindaco Federico Binatti e il consigliere incaricato all’Urbanistica Paolo Manzini (foto) presentano l'avvio dell'iter amministrativo.
"Negli scorsi giorni sono stati assegnati gli incarichi ai professionisti che si occuperanno della realizzazione dei documenti propedeutici alla stesura del nuovo piano regolatore, nel quale confluirà anche l'aggiornamento del Piano del Commercio, che è un altro punto fondamentale del programma amministrativo, sottolineando che sono e saranno prioritari il rispetto delle caratteristiche territoriali, del suolo e dell’ambiente. L'attuale piano regolatore infatti, con i suoi ventitré anni, risulta datato e inadatto a rispondere positivamente ai cittadini e consentire alle realtà imprenditoriali di affrontare le nuove sfide per lo sviluppo economico. Per poter procedere alla redazione del nuovo strumento urbanistico - proseguono il sindaco e il consigliere incaricato - sono infatti necessari una serie di aggiornamenti e modifiche in relazione alle numerose leggi nazionali e regionali approvate in questi ultimi vent'anni anni. Un percorso decisamente complesso, che prevede diversi passaggi propedeutici al documento finale". Si dovrà infatti procedere con la predisposizione, secondo le indicazioni della Regione Piemonte, di un’adeguata base cartografica con la rettifica del confine comunale che consenta l’aggiornamento su GisMaster del Piano Regolatore. Saranno quindi necessari la redazione del documento di Programmazione Commerciale, l’elaborato tecnico riguardante il Rischio di Incidente Rilevante, sulla base di quanto richiesto dalla normativa successiva al 2009 e l’aggiornamento del Piano di Classificazione Acustica. Inoltre saranno avviate le indagini geologico-tecniche di conformità alle circolari regionali per l'elaborazione degli studi geologici a supporto degli strumenti urbanistici e per l’adeguamento al Piano per l'Assetto Idrogeologico. A ciò si aggiungeranno l’adeguamento al Piano Paesaggistico Regionale e al nuovo Regolamento Edilizio regionale, la verifica e l’aggiornamento rispetto ai contenuti del Piano Territoriale Provinciale e al nuovo Piano d’Area del Parco Naturale della valle del Ticino ed infine la relazione agronomico-forestale.