Pomella (Pd): Perché a parlare di mafia avete invitato l'ex ministro Maroni? La risposta del sindaco Ferrari

Galliate - "Bene l’iniziativa contro le mafie, ma evitiamo strumentalizzazioni". Così inizia una lettera aperta del consigliere comunale d'opposizione, Nicola Pomella (Pd). "Il 18 novembre è stata approvata - prosegue - all’unanimità, una mia mozione di contrasto alle mafie e di sviluppo della legalità sul territorio cittadino, scritta in collaborazione con Libera. Apprendo che negli ultimi giorni la giunta comunale guidata dal Sindaco pro tempore Ferrari, ha predisposto l’organizzazione dell’evento pubblico annuale, con l’ottimo coinvolgimento di scuole e forze dell’ordine. A questi invitati si è voluto aggiungere un esponente politico, più precisamente il neo leader leghista Roberto Maroni. L’invito rivolto ad un ex Ministro che non ha più un ruolo istituzionale al di sopra delle parti credo possa sminuire un importante evento bipartisan, provocando inutili polemiche e strumentalizzazioni. Non voglio dubitare della buona fede nell’organizzazione né voglio correlare il colore politico (verde) del Sindaco pro tempore e dell’invitato, auspico però che si possa ridefinire l’evento. Nel caso non si voglia rinunciare ad una importante presenza politica amministrativa provo a dare qualche consiglio: invitare l’attuale Ministro dell’Interno o suo delegato, coinvolgere i parlamentari del territorio (che coprono l’intero arco costituzionale: PD, Terzo Polo, Lega, PDL),  portare la testimonianza di Sindaci  che combattono quotidianamente contro la criminalità organizzata. La lotta alla mafia è una cosa seria. E un’iniziativa che va nella giusta direzione non può e non deve essere esposta a critiche e sospetti, ma deve al contrario essere al di sopra di qualsiasi strumentalizzazione. Mi auguro che il sindaco pro tempore dimostri di avere, almeno in questo caso, la statura di un uomo delle Istituzioni e di non essere solo un militante di partito".

E il sindaco Davide Ferrari che risponde? "Accetto con piacere il consiglio, ma noto con dispiacere che il primo a generare polemiche è proprio il consigliere pro-tempore Pomella che, nonostante invitato, non ho visto all’incontro tra le scuole e le Forze dell’ordine (c’era invece il suo capogruppo). Invito il consigliere pro-tempore Pomella a 'uscire' dagli stantii uffici dai quali fa politica 'a distanza' e a  frequentare più spesso il territorio".