Cameri - «Sento una grande responsabilità verso tutti i miei concittadini. C'è bisogno di ripartite, di ricostruire, di ridare entusiasmo e fiducia a quanti sono stati sedotti e abbandonati da questa amministrazione. Lo faremo, lo stiamo già facendo, nel segno della concretezza: questo non è più il tempo delle promesse». Valeria Galli lancia così la sua candidatura alle elezioni amministrative comunali del prossimo 25 maggio. Un progetto che parte da lontano, dalla storia e dai valori di Progetto Cameri, che si presenta con un nuovo simbolo e guarda al futuro. «Nel simbolo, rinnovato nella grafica, abbiamo introdotto il tricolore, perché la fascia del Sindaco non è di una persona sola, ma appartiene a tutti», spiega Giuliano Pacileo, in rappresentanza della lista. «Cameri merita di più - prosegue Pacileo – e deve ritrovare la sua vitalità. Le risorse ci sono e le idee non mancano, dobbiamo solo metterci in ascolto e ridare fiducia ai nostri cittadini, dalle attività produttive ai commercianti e valorizzare i progetti e le ambizioni dei nostri giovani». Partecipazione e voglia di fare, queste le parole d'ordine per Progetto Cameri. «Da tre mesi - spiega Valeria Galli - lavoriamo a stretto contatto con la comunità per determinare problemi, aspettative e le potenzialità che metteremo al centro della nostra campagna elettorale. Se tutto fosse a posto, come dice qualcuno, o se i problemi innegabili che denuncia il territorio fossero solo legati a fattori esterni, come sostiene Monfrinoli, sarebbero bastati tre minuti». Un confronto che ha evidenziato cinque macro aree di intervento: lavoro, scuola, ambiente, servizi e politiche giovanili. Su tutte, una priorità: «Recuperare un rapporto ormai logoro, assente e svuotato con lavoratori, anziani, studenti, commercianti e giovani. Tutti dimenticati - continua Galli - da un'Amministrazione lontana, chiusa, vittima delle sue stesse contraddizioni e di una maggioranza sempre più debole, che a costo di inseguire i consensi è pronta a farsi opposizione da sola». Un'instabilità amministrativa che nuoce alla cittadinanza, una rotta da invertire al più presto. «La nostra sarà una campagna propositiva - conclude Giuliano Pacileo - aperta al contributo di tutti, distante dagli annunci e dalle prese in giro che hanno segnato l'ultimo mandato. Le istituzioni vanno rispettate e chi siede in consiglio con la responsabilità di guidare le comunità ha il dovere di essere trasparente, lavorando per il bene di tutti. Da quasi vent'anni Progetto Cameri fa di questi valori la propria stella polare».