Galliate - Nuova dichiarazione di Rebecchi e nuove critiche all'Amministrazione comunale galliatese guidata dal sindaco Ferrari: "A voi sembra logico che un portiere come Buffon possa fare l'attaccante? Vi sembra normale che un motociclista del livello di Valentino Rossi possa fare l’allenatore della nazionale di calcio da un momento all'altro? Per me no. Attenzione non sto parlando di un film di Hollywood, né di un cartone animato di Walt Disney, ma sto parlando purtroppo del vostro Comune. Personale che si occupa di una materia da una vita che di punto in bianco si trova costretto a svolgere attività mai conosciute. Stiamo parlando anche di dipendenti che hanno fatto la storia del Municipio e che hanno dato tanto al proprio lavoro con passione che vengono trattati a pesi in faccia all’improvviso. L'esperienza, la professionalità e le qualifiche accumulate in anni vengono buttate nel cestino, senza la minima considerazione oltre tutto anche dell’età e delle esigenze familiari. Per fortuna che i vigili non verranno messi all'Urbanistica o ad ai Lavori Pubblici, anche se, conoscendo la nostra giunta, l'avrebbero fatto se fosse possibile. Fui il primo lanciare il problema della riorganizzazzione degli uffici, poiché sollecitò i miei sospetti dato che non c'erano statistiche o dati che giustificavano un progetto simile. Presentai anche un’interrogazione sul punto già due anni fa. Fui il primo a sostenere che la gestione del personale era fatta in modo poco seria, senza il rispetto delle regole e senza benefici per l’utenza e per le casse comunali. I fatti mi diedero subito ragione. Dopo pochi mesi, tutti gli agenti di polizia municipale e gli ufficiali hanno richiesto la mobilità. Ripeto tutti, ad eccezione il Comandante ed un agente, che è il figlio del Comandante. Quindi anche i neo arrivati non vogliono più stare a Galliate. Fu anche proclamata l’agitazione sindacale lo scorso anno. Anche sul caso del Corpo di Polizia Municipale presentati un’interrogazione, ma nonostante tutto, il Vice Sindaco continua a trascurare ancora la reale portata del problema. Ben venga qualsiasi iniziativa che possa migliorare l’efficienza dei nostri uffici, ma per fare una mossa simile bisogna partire prima dalle proposte di chi è in trincea ogni giorno. Per questo credo che si debba ripartire dalla concertazione con i sindacati, strada mai percorsa fino ad ora, per impedire che si vada incontro ad una distruzione, invece che ad un miglioramento dei servizi. E chi ci rimette quindi è anche l’utente. Quindi chiedo al Sindaco Ferrari ed al Vice Sindaco Verdura, che ha la delega al personale, di togliersi la testa che gli impiegati pubblici sono dei fannulloni e di confrontarsi con i sindacati per trovare un modus operandi ed un accordo prima di definire degli spostamenti che non tengono conto delle esigenze né della professionalità, perché altrimenti farete del male non solo ai lavoratori, ma persino alle persone".