Cameri - Il Comitato Civico Rinnova Cameri, attraverso il consigliere comunale Marco Carnevali, puntualizza alcune riflessioni sulla presunta paternità della proposta di installazione di una webcam in Consiglio Comunale avanzata dal gruppo di opposizione Progetto Cameri. "Dal consigliere Pacileo la solita vecchia politica – afferma Carnevali – che coinvolge anche i consiglieri Pietro Messina e Alfonso Siano, nel tentativo di voler confondere i cittadini cameresi. Il sottoscritto in data 23 gennaio 2014 ha depositato, a norma del regolamento comunale sul diritto d’iniziativa dei consiglieri, una richiesta di modifica del Regolamento del Consiglio Comunale con l’introduzione di una webcam per riprendere le sedute dello stesso. L’idea era nata da alcune richieste dei cittadini riuniti in una assemblea pubblica del Comitato svoltasi in data 12 dicembre 2013. Risulta agli atti che i consiglieri di opposizione abbiano presentato in ultimo il 13 dicembre 2013 una mozione, n° di protocollo 17593, chiedendo, e cito dal documento, “la pubblicazione integrale sul sito del Comune dei verbali del Consiglio Comunale” Mi pare ovvio che ci sia una certa discrepanza tra quello che affermano e la realtà, almeno pari alla stessa differenza che esiste tra un verbale cartaceo e una ripresa audio-visiva tramite webcam. Senza contare che gli strumenti “interpellanza” e “mozione” usati dal gruppo di opposizione non sono proprio corretti. Avrebbero potuto partecipare all’incontro che il Comitato ha organizzato lo scorso 7 febbraio scorso durante il quale è stato affrontato il tema “Come funziona un Comune?”. Riguardo alle accuse di “boutade elettorale” non mi resta che specificare che il Comitato è attivo da anni con gazebo, punti di ascolto, riunioni e incontri con i cittadini che hanno prodotto e producono idee costruttive per il paese, cosa diversa rispetto ai manifesti 70x100 pieni di slogan elettorali ai quali il gruppo PD-Progetto Cameri ci ha abituato negli ultimi mesi. Certamente consiglieri di esperienza come Maria Luisa Crespi e Valeria Galli, non sarebbero caduti in un errore così grossolano di voler confondere la richiesta di una webcam con quella di un verbale cartaceo. “Ci vuole serietà se si vuole la fiducia dei cittadini”. Il Comitato Civico è contattabile via mail all’indirizzo rinnovacameri@libero.it o sulla pagina facebook Comitato Civico Rinnova Cameri.