Cameri - Riceviamo e pubblichiamo da Rinnova Cameri (comitato che ha partecipato con alcuni suoi esponenti alla lista civica e coalizione attualmente al governo della comunità dal nome "Vivi Cameri"): "Rimandata l’invasione suina?! Una certa agitazione ha recentemente invaso la nostra comunità, sollecitando in noi e in alcuni cittadini il seguente interrogativo: “Cameri sarà invaso dai suini?”. La minaccia dell’invasione è stata recentemente prospettata durante alcuni incontri promossi da attivisti del movimento cinque stelle ed ha avuto eco su alcuni giornali locali. Tema: un allevamento di suini già attivo in paese e sito presso la Cascina Speranza. Il Comitato Civico Rinnova Cameri ha quindi inviato al sindaco una richiesta di chiarimenti in merito, anche al fine di mettere un freno al proliferare di notizie non confermate sulla reale dimensione dell’allevamento. Abbiamo quindi appreso che presso la cascina Speranza è insediato da anni un allevamento dapprima di bovini da latte e poi di suini, autorizzato già durante le precedenti amministrazioni comunali e che da poco la proprietà dell’insediamento già esistente è passata di mano. La nuova società ha dato continuità alla destinazione del sito e, ottenendo le relative autorizzazioni Asl e Arpa, ha avviato un insediamento per 900 lattoni. In futuro però la nuova società vorrebbe aumentare fino a 10.412 il numero dei suini presenti: l’autorizzazione per un sito così intensivo necessita il nulla osta da parte della conferenza dei servizi già convocata dalla Provincia di Novara con la partecipazione di tutti gli enti coinvolti (Asl, Arpa, ecc.) e che per ora ha prescritto l’avvio di un procedimento di Valutazione d’Impatto Ambientale al fine di valutare se sussistano le condizioni per autorizzare l’ampliamento. Il Comitato Civico Rinnova Cameri in data 26 ottobre ha quindi richiesto al sindaco, con lettera protocollo N° 14914 che, in conferenza dei servizi, i rappresentanti del Comune si facciano garanti del rispetto di tutte le normative e prescrizioni per garantire la salute e la qualità della vita ai cittadini di Cameri che non dovranno essere penalizzati da questo eventuale insediamento. L’invasione per ora è rimandata".