Trecate - Riceviamo e pubblichiamo: "In questi giorni ho scelto la mia squadra di governo della città. Uomini e donne preparati, competenti, pronti a rimboccarsi le maniche per il bene della comunità e per realizzare un progetto di città concreto e fattibile. Ho scelto cinque assessori, ma ho scelto prima di tutto cinque persone e ho voluto portare forze nuove all'interno dell'esecutivo (4 assessori su 5 sono cambiati rispetto agli ultimi 5 anni), perché saper rinnovare è un valore imprescindibile per una città che vuole crescere e garantire sempre una maggiore qualità della vita dei propri cittadini. Noi difendiamo i valori del confronto, dell'inclusione e della partecipazione, noi alla politica della “paura”, del “non va bene niente”, della disinformazione sistematica, preferiamo le proposte, le idee anche quando sono diverse nostre perché l'importante è che siano costruttive e rispondano alle istanze dei trecatesi. C'è chi ha fede... noi vogliamo avere capacità di giudizio e di azione, onestà e rispetto delle istituzioni, serietà e sobrietà negli atteggiamenti e nel modo di porsi. Per amministrare contano le persone, non le ideologie. Per questo chiedo ai trecatesi di non comprare a scatola chiusa, di valutare quale modello futuro vogliono per Trecate, di scegliere a chi affidarlo... ammesso che sia data loro la possibilità si valutare e scegliere. Io, Marco Uboldi, Filippo Sansottera, Luigia Busto, Federico Dattilo e Francesca Costa siamo pronti ad assumere la responsabilità del Governo della città. Al momento non è dato sapere chi comporrà l'esecutivo del candidato della destra. Di lui sappiamo solo che guarda a Matteo Salvini come riferimento politico e culturale, e che, lui sì, ha riproposto lo stesso schema e gli stessi volti che hanno consegnato Trecate al commissariamento nel 2010. Noi abbiamo saputo voltare pagina, lui non è in grado neppure di scegliere la sua giunta confermando, è scritto nero su bianco sui giornali di questi giorni, che dovrà confrontarsi con le Segreterie dei partiti che compongono la sua coalizione per scegliere l'esecutivo. Noi scegliamo per Trecate ed i trecatesi, davanti a loro, non chiusi in qualche stanza per una spartizione politica che nulla ha a che vedere con il bene della nostra città".
Nella foto Marco Uboldi, il più votato (come preferenze) all'interno del Pd e probabile vice sindaco nel caso di vittoria di Ruggerone