Trecate - Nella sede del circolone di via San Cassiano si è svolta nel pomeriggio di martedì 19 aprile la presentazione della lista del Partito Democratico, che al primo turno appoggia (con Nel cuore di Trecate, Pensionati, invalidi e giovani per Trecate, Italia dei Valori e Sinistra trecatese) la candidatura a sindaco di Enrico Ruggerone.
La prima a parlare è stata la consigliera regionale Giuliana Manica: "Venendo a Trecate ho la sensazione, anzi la certezza che Trecate ha davvero bisogno di una svolta. La vostra città è stata 'sgovernata' dal centrodestra, incapace di amministrare a tal punto da essere commissariata la giunta e sfiduciato il sindaco per evidente incapacità. Le elezioni amministrative, checché ne dica il premier Berlusconi, sono differenti dalle politiche. Qui si bada soprattutto al bene del proprio territorio e a chi deve amministrarlo, non è un test pre elettorale o un sondaggio. La crisi del centrodestra trecatese è talmente evidente che oggi ci sono varie liste e non un candidato unico, come invece abbiamo noi, che riunisce le anime che vanno dal Pd all'Italia dei Valori, dalla sinistra alle liste civiche. A Trecate è necessaria un'azione di governo che abbia la massima attenzione per l'ambiente da una parte (per questo noi diciamo stop alle discariche) e nello stesso tempo garantisca lo sviluppo e l'occupazione, in particolare quella giovanile. Come governa il centrodestra, a parte il pessimo esempio di Trecate, lo vediamo da Cota in Regione, che ha sinora badato a tagliare il sociale e la sanità, non facendo muro contro la politica di Tremonti, anzi essendo lui per primo ad essere d'accordo con i tagli del ministro dell'Economia. Nella lista del Pd trecatese vedo un buon numero di donne, me ne compiaccio, e ho il piacere di vedere come capolista il professor Pietro Mocchetto, che ho avuto modo di apprezzare quando ero assessore in Regione e lui come presidente dell'Ente Parco del Ticino. E poi ci sono tanti giovani e questo mi fa ben sperare per il futuro".
Elena Ferrara (segretaria provinciale del Pd): "Mi compiaccio nel vedere questa lista. Direi che è un gruppo molto valido composto di persone che hanno a cuore le vicende e il futuro di Trecate".
Carlo Affuso (segretario locale del Pd): "Oggi presentiamo i 16 'eroi' che hanno accettato di candidarsi e di combattere un'autentica battaglia. Trecate non può e non deve perdere il suo ruolo di realtà predominante nell'area dell'Ovest Ticino; ha professionalità e qualità che sono riconosciute in tutta Italia e nel mondo. Penso ad esempio al polo petrol-chimico trecatese o al nostro Parco del Ticino. Dobbiamo riuscire a coniugare lavoro e ambiente per il futuro dei nostri figli; inoltre dobbiamo puntare sulla famiglia come valore predominante. Qui in lista ci sono pensionati che danno l'anima per il volontariato; ci sono poi insegnanti, dipendenti pubblici e anche stranieri che si sono perfettamente integrati nel tessuto sociale trecatese. E' un'ottima lista e darà la forza a Enrico (Ruggerone) perché Trecate ritorni ad essere il faro dell'Ovest Ticino".
La parola quindi al candidato sindaco Ruggerone: "Il programma stilato è descritto in otto pagine, che condensano mesi e mesi di duro lavoro ai vari tavoli tematici, nei quali è stato fondamentale l'apporto di tutti. E' un programma concreto che trova forza in una compagine compatta, forte e unitaria. Il centrodestra continua a litigare su questioni di 'politichese', noi invece ci soffermiamo su temi concreti. Esempio sono tre punti fermi della nostra azione amministrativa per i primi mesi di governo: 1) tre nuove classi alla Materna; 2) mettere a norma e cercare di ricavare nuovi posti-letto nella casa protetta (casa di riposo comunale); 3) creare un tavolo nel quale si possano studiare iniziative volte a favorire l'insediamento di attività produttive non inquinanti che portano occupazione sicura e duratura soprattutto ai più giovani. Noi siamo lontani dalle polemiche, ma vicini ai problemi della gente".
Pietro Mocchetto ha sottolineato come "nessuno di noi vuole abolire il polo petrol-chimico di San Martino; è necessario però riflettere considerando anche il fattore ambiente e quando si parla di qualità dell'ambiente si sottindende qualità della vita. Qui si ha la sensazione di far parte di un gruppo ovbe ciascuno secondo le sue competenze e capacità riesce a dare il suo contributo: una squadra che ha creato un programma a 32 mani (i 16 candidati consigliere), anzi 34 con Ruggerone".
Filippo Sansottera dei Giovani Democratici è il numero 2 della lista: "Quella dei giovani in politica e nelle liste elettorali è una moda che quest'anno è ancora più attuale. I giovani però vanno coinvolti in iniziative e in tavoli su cui discutere del presente e del futuro della nostra città. Un esempio? Noi lo scorso anno protestammo in modo clamoroso contro l'idea di nuove centrali nucleari in Italia, avendo il sentore e terrore che potesse essere costruita una qui proprio a Trecate. Bene: proprio oggi il governo Berlusconi ci ha dato ragione, ritirando il progetto per la realizzazione di nuovi impianti di quel tipo sul nostro Paese".
Daniela Villani, insegnante e dirigente del Pd, ha parlato "dell'impegno delle donne in politica e nella società. Dobbiamo fare in modo che cambino gli orari di apertura degli uffici pubblici perché siano più comodi per le persone che lavorano. E poi vorremmo maggiore attenzione per gli anziani, i diversamente abili e le categorie a rischio. Vorremmo poi più classi nei Nido comunali e alle Materne. Si vuole dare aiuto e sostegno alle donne vittime di violenza (stalking). E poi puntare su iniziative interessanti come la banca del tempo".
L'ex assessore all'Ambiente Marco Uboldi ha spiegato: "Tutte fandonie quando vi dicono che quelli che sono in politica sono tutti uguali. Io non mi ritengo uguale a certi personaggi. Ho invece il vanto di cercare di mantenere quello che ho promesso; per questo sono stato felice di aver fatto parte della Giunta Almasio (2001/06) che aveva realizzato oltre il 90% delle opere messe in programma. Mi auguro che questa squadra abbia la possibilità di vincere, se lo merita lei e soprattutto se lo merita tutta Trecate".
Pietro Allevi (presidente Auser): "La nuova Giunta deve fare diversamente da quella precedente e puntare soprattutto sulla tutela degli anziani e delle fasce meno abbienti. Assurdo chiedere 30 euro al mese per un trasporto a Novara per delle visite mediche ad un pensionato che prende 500 euro...".
Guido Vergani: "Presentiamo oggi una squadra costituita nell'interesse e per amore di questa città. Mi sento trecatese ad honorem e mi sono messo in gioco perché ritengo doveroso, da parte di chi ha una qualche capacità, utilizzarla per il bene comune. Trecate ha bisogno di ripartire".
Graziella Rondano: "Sono a Trecate dal 1990 e mi sento trecatese a tutti gli effetti. Il mio impegno sarà soprattutto per l'associazionismo, il volontariato e l'aspetto della comunicazione. Un tempo c'era il giornale del Comune, cui davo una mano in sede di redazione. Oggi non c'è più nulla... Bisognerebbe chiedere al centrodestra il perché".
Trecate ha una presenza di immigrati pari al 13% del totale dei residenti (quasi il doppio rispetto alla media nazionale). Tra questi c'è anche Violeta Dyli, albanese, in Italia da molti anni: "Anch'io mi sento trecatese a tutti gli effetti. Questa è una città che ritengo bellissima, ma che va migliorata, anche grazie a politiche dell'integrazione. Gli immigrati non portano via lavoro agli italiani, anzi sono una risorsa e una ricchezza: si pensi ad esempio agli anziani che vengono accuditi da badanti straniere con la massima professionalità e dignità".
Isabella Puccio: "Siamo la dimostrazione della validità del detto che il lavoro paga... Sono stati mesi intensi, ma qui non si è discusso solo di nomi, ma anche e soprattutto di programmi e contenuti".
Antonio Rosario Carabetta: "E' una campagna elettorale molto faticosa, ma che viene vissuta con spirito positivo. Enrico rappresenta una persona degna di rappresentare l'intera città di Trecate".
Guido Balboni: "Sono orgoglioso di far parte di questa squadra di 16. Auguro a te, Enrico, di tutto cuore di diventare presto sindaco di Trecate".
Gianfranco Cortese: "Pur in un momento difficile e travagliato come l'attuale per il Pd, siamo riusciti a formare una squadra davvero coesa, unita e seria. Qui c'è di tutto: professionalità, competenza, giovani, pensionati, donne e soprattutto la voglia di cambiare Trecate e darle qualcosa di nuovo per il suo futuro".
Giovanna Campolo: "A Trecate ho conosciuto persone meravigliose, su tutte il 'mio' preside professor Mocchetto, persona squisita che è sempre stata di esempio per tutta la scuola. Sono convinta che possiamo creare una Trecate più giusta e migliore".
Giuseppe Vivacqua: "Da quando è nato il Pd ci ho messo anima e cuore. Auguro ad Enrico di diventare sindaco di Trecate e che questo sia di buon auspicio per avere in futuro un Pd forza di governo anche a Roma".
Infine il commento del consigliere provinciale Fabrizio Barini: "Vivo con molto interesse l'entusiasmo creatosi attorno alla candidatura di Enrico Ruggerone. Siamo pronti, agguerriti e uniti per questa battaglia elettorale che è molto dura e accesa. Dobbiamo riuscire a trasmettere l'amore e la fiducia che avete in questo progetto anche a tutti i trecatesi. Ritengo, infine, che Trecate debba puntare per il lavoro proprio sull'ambiente, aspetto non d'elite, ma autentica risorsa anche occupazionale".