Trecate - Il sindaco di Trecate, Enrico Ruggerone, ha emesso un'ordinanza relativa alla temperatura del riscaldamento nelle case private e negli edifici pubblici: "Preso atto che i dati rilevati dalle centraline di rilevamento della qualità dell'aria, dislocate sul territorio provinciale, attestano forti criticità per quanto riguarda le concentrazioni raggiunte dagli ossidi di azoto e delle polveri sottili, con superamenti dei valori limite fissati dalla normativa nazionale e comunitaria in materia; considerato che come evidenziato nelle relazioni predisposte da A.R.P.A., illustrate nel corso della riunione tenutasi in data 22/12/2011 presso la Provincia di Novara, emerge che, in assenza di interventi urgenti sulle fonti inquinanti, già dalla fine del mese di febbraio 2012 si sarà esaurito il numero di superamenti ammessi per legge per i parametri riguardanti le polveri sottili e ossidi di azoto; visto che nelle riunioni dei Sindaci dei Comuni di Oleggio, Bellinzago Novarese, Cameri, Galliate, Romentino, Trecate e Cerano tenutesi in data 13/01/2012 e 20/02/2012 si è stabilito di procedere con la riduzione di un grado da (20° a 19°) della temperatura del riscaldamento in tutti gli edifici ubicati nei suddetti Comuni ad eccezione di quelli esenti per vigenti normative e la riduzione di un ora di funzionamento (da 14 a 13) dei medesimi impianti di riscaldamento; valutato, quindi, il rischio di ulteriori superamenti del valore limite di legge per i sopraccitati inquinanti, ritenuto opportuno mettere in atto misure contingenti ed urgenti al fine di ridurre il rischio delle concentrazioni delle polveri sottili e dell'ossido di azoto che mette a forte repentaglio lo stato di salute dei cittadini; visto l'art. 50 del T.V. sull'ordinamento degli Enti Locali, D.Lgs. n. 267 del 18 agosto 2000, in merito alle competenze del Sindaco; ordina dal giorno 4 marzo al 15 aprile 2012, che nel territorio comunale: · per gli impianti termici ubicati negli edifici, classificati, in base al D.P.R. n.412/93 e s.m. i., con le sigle E1 (edifici adibiti a residenza e assimilabili), E2 (edifici adibiti a uffici e assimilabili), E4 (edifici adibiti ad attività commerciali e assimilabili) E6 (edifici adibiti ad attività sportive), la temperatura dell'aria non deve essere superiore a 19° C. e il periodo giornaliero di accensione non deve essere superiore a 13 ore; · sono esclusi gli impianti di riscaldamento installati negli edifici adibiti ad ospedali "cliniche o case di cura e assimilabili, ivi compresi quelli adibiti a ricovero o cura di minori o anziani, scuole e asili, nonché le strutture protette per l'assistenza ed il recupero dei tossico - dipendenti e di altri soggetti affidati a servizi sociali pubblici. Dispone la trasmissione della presente ordinanza alla Provincia di Novara ed alla Polizia Municipale di Trecate; avverte che nel caso di inottemperanza all'ordine ingiunto, si provvederà all'applicazione della sanzione ai sensi dell'art. 7 bis del D.Lgs. n. 267/2000 e s.m.i. e ai sensi dell'art. 650 del codice penale; avverso il presente provvedimento è ammesso ricorso al Tribunale Amministrativo della Regione Piemonte nel termine di 60 (sessanta) giorni ricorso al Presidente della Repubblica entro 120 (centoventi) giorni dalla data di emanazione del presente provvedimento".