Ruggerone: La mensa, un'altra bufala!

Trecate - Riceviamo e pubblichiamo dall'Amministrazione comunale di Trecate: "Recentemente l’ASL di Novara ha ricevuto un esposto relativo alla situazione della mensa della Scuola “Don Milani”. In esso si paventava che i locali non fossero idonei. E’ giunta la risposta dell’ASL che sostiene che: “Relativamente agli aspetti di competenza di questo servizio, con particolare riferimento agli aspetti strutturali, igienici ed in riferimento all’indice di affollamento, i locali siano da ritenersi conformi alle Norme vigenti”. Siamo contenti, ma in merito non avevamo dubbi, che tutto andasse per il meglio. L’Amministrazione e la Scuola lavorano in sinergia per offrire agli utenti  servizi di qualità e, anche in futuro, si impegneranno per renderli ancora migliori. Questo è il Comunicato che il Sindaco, in accordo con la Scuola, ha distribuito ai genitori del plesso Don Milani. Aggiungiamo che siamo (abbiamo riflettuto a lungo sull’aggettivo da usare… ne useremo diversi) stufi, indignati, delusi che alcuni esponenti della minoranza usino addirittura la Scuola per il loro teatrino politico. Per carità è dovere di tutti (non solo dei consiglieri) segnalare le disfunzioni e ancor più i pericoli (se esistono). Ma tutto dovrebbe avvenire con uno spirito di servizio verso la cittadinanza e senza creare inutili allarmismi. Le nostre strutture scolastiche non sono perfette, ma si collocano sicuramente nel “range” alto dei servizi scolastici. Le Amministrazioni trecatesi hanno sempre speso cifre consistenti per migliorie, adeguamenti, messa in sicurezza e abbellimenti dei nostri edifici scolastici (ultimamente anche con l’aiuto di privati: si veda il cortile della Rodari- Sarpom e il Teatro e la Sala Lettura della don Milani-Birla Carbon; sala informatica nella stessa scuola-Esseco). Altri interventi saranno presto in cantiere, finanziati da Enti sovraordinati (Stato, Regione) grazie ai buoni progetti approntati dagli Uffici comunali. Siamo certi che i cittadini sapranno valutare oggettivamente le azioni di chi fa politica seriamente per il bene della comunità, da chi ha già avuto modo di amministrare con poco successo, o si propone “come nuovo” usando la stessa metodologia che nel 2010 ha costretto Trecate al commissariamento".