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Sì agli interventi di edilizia scolastica; no alle bugie ai trecatesi

Intervento di Andrea Crivelli, Antonio Vilardo e Lorenzo Volontè

Trecate - "Leggiamo con notevole stupore talune affermazioni - scrivono i consiglieri Andrea Crivelli (che è presidente del Consiglio comunale), Antonio Vilardo e Lorenzo Volontè - peraltro pubblicate, in modo abbastanza strumentale, anche sulla newsletter del Comune, che lascerebbero intendere che gli scriventi fossero contrari agli interventi sui plessi scolastici realizzati durante l’estate o su taluni interventi in materia di sicurezza. Mai nulla di più falso: Forza Italia e “Cambiamo Trecate” hanno dimostrato con atti concreti tutta la loro attenzione al tema già nel 2016 e nel 2017. Durante il mandato dell’Assessore Capoccia, infatti, erano stati realizzati importanti interventi sull’impianto di riscaldamento (con manutenzioni e sostituzioni), manutenzioni agli intonaci dei soffitti nelle scuole Rodari, la tinteggiatura della Don Milani, l’installazione di ventilatori presso la Collodi, dove è stato collocato anche il centro cottura provvisorio. Di “gocce nel mare” rispetto alle esigenze della edilizia scolastica ne sono state realizzate alcune già negli anni passati e ne saranno realizzate ancora, anche grazie a finanziamenti di altri Enti: interventi che verranno avviati e conclusi nei prossimi anni e che trovano finanziamento – andrebbe detto per onestà intellettuale – mediante bandi a cui aveva partecipato la precedente Amministrazione comunale. Invece l’atto a cui si fa riferimento nel comunicato – la delibera di Consiglio n. 49/2018 – non era certo un atto “mirato” solo a quegli interventi, ma l’assestamento al bilancio, che comprendeva moltissime voci. Un bilancio che non abbiamo votato e sul quale nutriamo enormi perplessità, nei confronti del quale l’astensione rappresentava – come peraltro espresso chiaramente anche in Aula – una sostanziale disponibilità verso quanto vi era di buono, pur rilevando la totale assenza di quella “marcia in più” che servirebbe a realizzare i tanti punti disattesi del programma, a partire dal servizio di trasporto interno, passando per la videosorveglianza partecipata (le famose “mille telecamere”), per arrivare al tanto spesso citato “palazzetto dello sport”, il cui metodo di finanziamento non è ancora stato esplicitato. Chi davvero ha a cuore i nostri bambini dovrebbe spiegare a tutta la cittadinanza, se mai, perché il famoso “centro cottura”, inaugurato in pompa magna la scorsa primavera, pare non sarà operativo con l’avvio delle scuole. Operazioni di propaganda, fumo negli occhi dei nostri concittadini per nascondere l’incapacità di gestire le vere priorità e criticità della nostra Città? Un po’ come i 15.000 € in più stanziati per le prossime Patronali: le più care di sempre. Uno stanziamento che rientrata in quelli dell’atto in cui era inclusa l’edilizia scolastica: prendere in giro così i propri concittadini è da bugiardi patentati. Ma evidentemente…"