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Salta ancora il Consiglio a Trecate: le proteste

Le dichiarazioni di Capoccia, Bricco e Manzini sul mancato svolgimento dell'assemblea: niente numero legale (4 presenti su 17!)
Manzini, Bricco e Capoccia

Trecate - Riceviamo e pubblichiamo dai consiglieri comunali Giorgio Capoccia, Paolo Manzini e Mauro Bricco (vice presidente del Consiglio comunale): "Ancora una volta, il Consiglio Comunale si è riunito questa mattina solo per constatare l’ennesima assenza della maggioranza. Presenti esclusivamente quattro consiglieri di minoranza, che avrebbero garantito il numero legale necessario per la surroga di Tiziana Napoli, che, folgorata sulla via di Damasco, dopo le pesanti critiche mosse all'amministrazione quando era consigliere ha accettato di divenirne parte quale assessore. Ma anche oggi la maggioranza ha deciso di non assumersi le proprie responsabilità: a oltre dieci giorni dalla cessazione dall’incarico di consigliere dell’assessore Napoli, il Consiglio Comunale non ha ancora provveduto alla sua sostituzione, dimostrando ancora una volta l’irresponsabilità e l’inadeguatezza di questa amministrazione. Non meno grave è l’atteggiamento del Presidente del Consiglio Comunale Giorgio Ingold, che ha convocato la seduta senza consultare i capigruppo, come prescrive il regolamento. Già giovedì scorso, la riunione era saltata per mancanza del numero legale e oggi si è ripetuto lo stesso copione. Ironia della sorte, proprio il Presidente, autore della convocazione, ha pensato bene di disertare l’aula insieme a tutta la sua maggioranza. Una scelta che sarebbe quasi grottesca, se non fosse per il fatto che lo stesso ha giustificato la propria assenza per "motivi personali", salvo poi essere visto pochi minuti dopo comodamente seduto a un bar della piazza. Una situazione che si commenta da sola. Di fronte a questo triste spettacolo abbiamo dimostrato ancora una volta un senso di responsabilità che purtroppo manca a chi dovrebbe governare la città. L’attuale maggioranza, se ancora così si può chiamare, si dimostra ormai incapace di gestire anche le normali dinamiche amministrative, lasciando la città in una situazione di paralisi istituzionale".

Giorgio Capoccia: "Troviamo inaccettabile che, a distanza di oltre dieci giorni dalla cessazione dall’incarico dell’assessore Napoli, il Consiglio Comunale non sia ancora riuscito a procedere con la surroga. Siamo di fronte a una maggioranza che sfugge ai propri doveri e che impedisce il normale funzionamento delle istituzioni cittadine. Se non sono più in grado di governare, abbiano il coraggio di ammetterlo e di rimettere il mandato nelle mani dei cittadini".

Mauro Bricco: "L’assenza totale della maggioranza e del Presidente del Consiglio Comunale non solo è grave, ma è anche offensiva nei confronti dei cittadini di Trecate. Si convocano riunioni senza consultare i capigruppo, si disertano le sedute e poi si pretende di amministrare la città. Questa è una gestione irresponsabile che non possiamo più tollerare".

Paolo Manzini: "Come consiglieri comunali abbiamo dimostrato, ancora una volta, di avere senso di responsabilità. Ci siamo presentati per garantire il funzionamento del Consiglio, ma la maggioranza si è sottratta ai propri doveri. Se non sono più in grado di amministrare, abbiano il buon senso di farsi da parte".