Sansottera (Pd) risponde alle critiche del Pdl

Trecate - Riceviamo e pubblichiamo una lettera del capogruppo del Pd in Consiglio comunale a Trecate: "Gentile direttore, le scrivo in merito ad un recente articolo nel quale il Sindaco e gli amministratori che sostengono la candidatura di Bersani vengono attaccati da alcuni Consiglieri di minoranza. Non sono solito rispondere a polemiche sterili o attacchi strumentali, tantomeno a lanciarli per primo, ma in questo caso mi vedo costretto a farlo poiché ritengo necessaria un minimo di chiarezza. Credo anzitutto che dal PDL, il partito dell’uomo solo al comando, lezioni sulle primarie non possano arrivare. Per un motivo semplice: non le hanno mai utilizzate, non le hanno mai volute e non le conoscono. Men che meno i Consiglieri dovrebbero parlare di sostegni “al vecchio” e rinnovamento, loro che tuttora rappresentano il partito di  Berlusconi, Dell’Utri e Cosentino. Anzi, nelle ultime elezioni amministrative, gli attuali Consiglieri Binatti, Crivelli e Capoccia facevano tutti parte della lista “Binatti Sindaco” riferendosi appunto al candidato Sindaco Binatti. Il motto della loro coalizione, lo cito dal loro programma amministrativo, parlava di “Un nuovo centrodestra”.  Ebbene, tempo pochi mesi, forse per spirito di rinnovamento, hanno sentito il desiderio di cambiare la denominazione dei loro gruppi consiliari “Italia” e “Centrodestra Trecatese” in “Popolo Delle Libertà - Italia” e “Popolo della libertà – Centrodestra Trecatese”. L’unica spiegazione logica è , evidentemente, sentivano il desiderio di potersi fregiare del simbolo del partito di Berlusconi, Dell’Utri e Cosentino. Ne sentivano la mancanza. Ognuno è libero di rinnovarsi come crede, loro si sono rinnovati così. Non mi soffermo sulla speciosa polemica sollevata riguardo i colleghi ed amici di Novara che sostengono la candidatura di Matteo Renzi, questo per noi tutti è un momento di grande stimolo e di impegno. Un confronto vibrante e profondo in queste primarie può produrre dei cambiamenti e dei miglioramenti davvero tangibili non solo per gli elettori del PD o del centrosinistra: per tutti i cittadini. Auspico quindi in futuro meno polemiche gratuite, meno attacchi inutili e strumentali, il discredito che ha la politica nell’opinione delle persone non nasce dalle persone: nasce da un certo modo di intendere la politica".