Sindaco Ferrari e consigliere Rebecchi... la guerra (politica) continua

Galliate - Ecco la risposta del sindaco di Galliate, Davide Ferrari, alle sottolineature di Lorenzo Rebecchi, consigliere d'opposizione dell'Italia dei Valori. "La  campagna di disinformazione messa in atto dal consigliere rebecchi sta raggiungendo toni disgustosi: è veramente un peccato vedere il ruolo di consigliere comunale ridotto all'accattonaggio di consenso distorcendo i fatti e la realtà. Replico punto per punto perché ritengo opportuno fornire una corretta visione dei fatti. 1) Sulla chiusura di via Mazzini abbiamo detto e ridetto che il nostro obiettivo non era ridurre il traffico, bensì creare un'isola pedonale in cui i genitori potessero portare i figli a scuola. Dopo i primi giorni di disagio, la situazione si sta normalizzando e a sentire i genitori (certo non quelli che userebbero la macchina per portare i figli in aula) i commenti perlopiù positivi. Abbiamo più volte affermato che c'è un posteggio sotterraneo gratis per mezzora (che nel pomeriggio ora è pieno), abbiamo più volte sottolineato che il pedibus è un complemento non sostitutivo, della soluzione adottata. Rebecchi faccia le foto al posteggio sotterraneo e alla zona pedonale dove genitori e nonni passeggiano con i figli e nipoti, non solo a tre auto posteggiate in doppia fila! Consigliere Rebecchi lei è da solo in questa battaglia... tutti i suoi ex colleghi della minoranza (PD e SEL) sono con noi, in una decisione che forse andava presa anche prima. 2) Sul centro sportivo Rebecchi era presente nella Consulta dello Sport in cui abbiamo evidenziato l'inadempienza delle società sportive cui era stata affidata la gestione. Una delle quali ancora ha da pagare canoni al Comune e bollette energetiche proprio sul bocciodromo e ha modificato il campo da calcio con l'installazione di gonfiabili nel tentativo di raddrizzare la baracca. Inizialmente eravamo favorevoli a quel tentativo... e poi? Sono spariti tutti! E noi dovremmo lasciare in mano la gestione a questi soggetti? Ora pian pianino metteremo a posto anche questa situazione. 3) Sul bocciodromo: Rebecchi si straccia le vesti per le bocciofile! Due gruppi di una trentina di appassionati per la gran parte provenienti da fuori Galliate proprio per le tariffe che rasentavano lo zero. Il precedente gestore per contratto avrebbe dovuto pagare le bollette... così non ha fatto... e la luce è stata staccata... Chi ha sbagliato, magari in malafede? Ora stiamo incentivando l'utilizzo del bocciodromo per altri fini, le iniziative delle scorse settimane lo dimostrano con i fatti. Non diciamo no alle bocce, ma diciamo che quell'ambiente dovra essere condiviso con altri, al fine di una maggior fruizione della struttura. 4) Caritas e Parrocchia si sentono sole nella battaglia contro la povertà perché hanno scelto  un nemico che non si può sconfiggere. Noi facciamo quello che possiamo. E nel recente bilancio spalmate su varie misure abbiamo messo circa 140 mila euro sul sociale di risorse aggiuntive. Eccole nel dettaglio: •  finanziato con circa 50.000 i voucher lavoro, che ci hanno permesso di dare lavoro temporaneo ad una trentina di persone disoccupate. Da notare che nei primi posti della graduatoria appaiono solo galliatesi; •  deciso di rimborsare l'IMU sulla prima casa delle famiglie disabili.(circa 5000 euro); •  devoluto il 5 per mille destinato al Comune al centro STH di Galliate (5.109 euro); •  innalzato i contributi alle scuole paritarie (salesiane e orsoline) di quasi il 30%; • aumentato del 20% i contributi per sostenere le rette degli alunni delle scuole materne in stato di difficoltà (circa 15.000 euro in più); •  aumentato del 20% le risorse destinate alle persone indigenti per pagamento bollette, affitti etc. (circa 2.000 euro in più); •  destinato circa 13.000 euro al sostentamento delle rette per gli anziani ricoverati nelle case di riposo; •  devoluto il 15% delle nostre indennita' all'associazione "Noi Come Voi" per il completamento della nuova sede (circa 25.000 euro); •  stanziato circa 20.000 euro a tutela del trasporto pubblico locale. Si tratta di misure pubblicamente adottate la cui documentazione è reperibile agli atti. Negare questo significa negare la realtà e mentire... caro consigliere Rebecchi. A questo punto devo pensare che non sia l'appartenenza ad un partito a deteriorare la sua immagine politica (lavoro molto bene e stimo molti colleghi dell'Italia dei Valori), ma è la malafede che la muove nei nostri confronti, una ambizione a fini prettamente "cadreghemici"... non dimentichiamoci che il consigliere Rebecchi è l'unico ad essersi candidato alle comunali, alle provinciali e alle regionali... ed è l'unico in Consiglio comunale di Galliate ad avere richiesto permessi retribuiti anche in caso di consigli durati 15 minuti!".